Con il referendum del 2 giugno 1946 ,75 anni fa, venivano riconquistate la libertà e la dignità degli Italiani a lungo negate dal fascimo. Gli italiani con il referendum vollero allora che la nuova Italia fosse una Repubblica democratica, e attraverso la nuova Costituzione, furono sanciti quei valori nei quali ancora oggi ci riconosciamo.

Oggi, 2 giugno 2021, Flumeri ha celebrato l’anniversario della Repubblica con grande orgoglio, con una cerimonia al Monumento dei Caduti di tutte le guerre, alla presenza delle Istituzioni Locali, Regionali , Religiose , Militari, e del Volontariato ODV, Protezione Civile, CSV.I.S e ARCI. Hanno preso parte : Angelo Antonio Lanza ( Sindaco di Flumeri ) , Domenica Marianna Lomazzo (Consigliera di Parità della Regione Campania ), Don Claudio Lettieri ( Parroco di Flumeri e Trevico ), Francesco Strazza ( Comandante la Stazione dei Carabinieri di Flumeri ) , Sonia Schena ( Comandante Polizia Municipale di Flumeri ), Antonietta Raduazzo ( Presidente Org. Bagliori di Luce ODV ), Francesco Giacobbe ( Presidente Protezione Civile Flumerese ) e Giuseppe Caggiano ( Capogruppo Consiglieri di Minoranza ) .
La cerimonia ha avuto inizio alle ore 10.00 con l’alzabandiera e la benedizione della corona da parte del Parroco Don Lettieri. E’ terminata con il canto dell’inno Nazionale Italiano di Mameli eseguito dalla cantante Irpina Elena De Miranda , con la sua splendida voce e con il concorso del pubblico presente.
A margine della cerimonia, abbiamo chiesto alla Consigliera di Parità Lomazzo e al Sindaco di Flumeri Lanza.
Lomazzo : Lei come responsabile delle parità della Regione Campania è da sempre paladina dei diritti delle donne, il 2 giugno cosa rappresenta per le donne ? ” innanzitutto per questa ricorrenza vorrei complimentarmi con la Presidente dell’Associazione Bagliori di Luce ODV la Pittrice Antonietta Raduazzo. Questa è una giornata fondamentale e importante perchè il 2 giugno oltre ricordare il sacrifico di tante donne partigiane che hanno combattuto contro le atrocità de nazi-fascimo e del nazismo , voglio ricordare anche quelle donne che poi sono state elette nella costituente e ci hanno lasciato questa bellissima carta costituzionale che credo sia è la più bella del mondo e che i suoi valori fondamentali : il principio della democrazia , il principio dell’uguaglianza senza distinzione di razza, di lingua , di religione e di libertà per cui oggi più che mai si sente. In questo momento particolare della pandemia, abbiamo visto donne combattere in prima linea , parlo delle infermiere, delle donne medico , coloro che a vario titolo hanno lavorato nelle strutture sanitarie hanno combattuto fianco a fianco con gli uomini contro questo nemico oscuro dal nome COVID-19. E’ importante anche ricordare in questa festa del 2 giugno le nostre donne, che continuano a fare la resistenza, già la cura della famiglia e lavoro,le donne laureate che non trovano lavoro perchè non c’è . Quindi, in questo 2 giugno è importante ricordare non soltanto il sacrificio solo delle donne e degli uomini del passato, ma soprattutto di proiettare quei valori, che loro ci hanno consegnato e proiettarli nel futuro “.

Lanza: In questa giornata di festa qual’è il suo messaggio ?

” Oggi 2 giugno abbiamo festeggiato il 75°anniversario della repubblica italiana e la concessione del voto alle donne è stata una giornata molto importante vissuta intensamente anche se siamo ancora sotto gli effetti della pandemia e per cui abbiamo ancora la necessità di rispettare tutte le restrizioni imposte da questo momento particolare e siamo ancora dotati di mascherine, c’è ancora la necessità del distanziamento fisico però la giornata è stata importante perchè ho visto rinascere la voglia nella mia comunità di tornare a vivere così come abbiamo sempre fatto negli anni passati . Vivere nuovamente tutti i momenti di convivialità e collegialità all’interno del nostro piccolo paese. Quindi si è trattato di un lento ritorno alla normalità. Piccoli passi verso quella normalità a cui eravamo talmente abituati da non renderci nemmeno conto di quanto fosse importante. Oggi apprezziamo ancora di più questi piccoli momenti proprio perchè si sta tornando pian piano alla normalità, che però ha bisogno ancora di un po di tempo per essere vissuta nuovamente secondo i canoni, che noi conosciamo bene. Un passaggio molto importante che a mio avviso andava fatto, era appunto quello di far comprendere alle nuove generazioni che non bisogna approfittare . Approfittare è un verbo che a volte viene usato in accezione positiva , ma in più delle volte viene usato in accezione negativa.Approfittare, vuol dire fare profitto per se, in una situazione particolare……Noi siamo chiamati ad essere custodi del nostro futuro, del nostro destino, dei beni che la natura ci concede e in quanto custodi dobbiamo appunto evitare di approfittare di questa posizione. Buona festa della Repubblica a tutti , un augurio particolare a tutte le donne , alle forze armate quale strumento di pace in giro per il mondo e soprattutto auguri alla nostra Repubblica che da 75 anni ci fa godere questi momenti di libertà assoluta. Libertà, che non sarebbe possibile senza il sacrificio di donne e uomini che hanno addirittura perso la loro vita per ottenere questo risultato. Soprattutto quella libertà, che ci è stata concessa per il semplice fatto di appartenere alla Comunità Europea. Sotto la bandiera dell’Europa viviamo momenti di pace, che non abbiamo mai vissuto. Momenti di pace tanto lunghi che non abbiamo mai conosciuto. Ed’è per questo che dobbiamo essere consapevoli di appartenere ad una unica grande famiglia quella Europea. Auguri di buona festa della Repubblica a tutti”.


Una giornata particolare, che valeva di essere vissuta.


Carmine Martino

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