Avellino, Congresso CISL FP Irpinia-Sannio: Massimo Imparato è il nuovo Segretario generale

La Funzione Pubblica vuole una Italia unita ed eguale, nei diritti e nei doveri, perché
solo se restiamo uniti ed eguali si può valorizzare al meglio il territorio. Parta dalle
aree interne una grande alleanza tra il sindacato e le istituzioni locali, i movimenti, le
associazioni e tutte le rappresentanze organizzate per contrastare il progetto di
autonomia differenziata, garantire i livelli essenziali delle prestazioni ed eliminare il
divario che c’è tra il Mezzogiorno e il resto del Paese”.
Il leader nazionale della Cisl Funzione Pubblica Maurizio Petriccioli ha concluso così
il congresso straordinario della federazione dell’Irpinia Sannio ad Avellino, al
termine del quale sono stati eletti Massimo Imparato come nuovo segretario generale,
Sonia Petrucciani e Walter Perillo come componenti della segreteria. A sua volta il
Consiglio generale regionale ha proceduto ad integrare la segreteria della Campania,
a seguito dell’uscita per raggiunti limiti di età di Pietro Antonacchio, eleggendo
Chiara Severino, che affiancherà il leader Lorenzo Medici e Caterina Otranto nel
governo della struttura.
“Tutti – ha detto Petriccioli – devono sentirsi mobilitati verso il primario obiettivo di
difendere i bisogni e chi è in maggiori difficoltà. Una volta garantiti i princìpi
solidaristici costituzionali, si può discutere di come rivedere l’assetto organizzativo
istituzionale per renderlo più efficiente ed efficace”.
La relazione di apertura dei lavori è stata svolta da Lorenzo Medici, numero uno della
Fp della Campania e commissario della categoria locale negli ultimi 5 mesi, durante i
quali c’è stato un aumento di circa 500 iscritti in più all’organizzazione. “Oggi – ha
sostenuto – nasce in Irpinia-Sannio il sindacato di prossimità, che guarda con
attenzione al territorio ed è vicino ai lavoratori ed alle persone, che dialoga in primo
luogo con i Comuni, ai quali offre la propria disponibilità a collaborare per
individuare insieme le soluzioni per assicurare crescita e sviluppo alle nostre aree”.
Medici ha ricordato che questa scelta è stata capita ed apprezzata in Campania, dove
negli ultimi 5 anni la Fp ha incrementato le adesioni con oltre 10 mila iscritti in più.
“Ci è stato affidato – ha aggiunto – un ruolo importante, caricandoci di ulteriori
responsabilità che onoreremo fino in fondo, in una regione che stenta ad avere una
visione programmatica e che continua a chiudersi nel palazzo senza misurarsi con i
rappresentanti dei lavoratori, con effetti devastanti sui cittadini che pagano le tasse
più alte d’Italia a causa di una addizionale aumentata al 3,30% e ricevono i servizi
peggiori, a partire dalla sanità e dai trasporti. E’ una situazione insopportabile, che
Funzione Pubblica
abbiamo contrastato e continueremo a farlo fino a quando la politica, e chi ha il
governo pro-tempore della Giunta, non si renderanno conto che da soli non si va da
nessuna parte”.
Al congresso sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco di Avellino Gianluca Festa e il vicario generale vescovile mons. Pasquale Iannuzzo.

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