Lo spettacolo “Da Napoli a Dakar” di Paolo De Vito e Badara Seck di scena il 12 maggio al Teatro Italia di Roma

Paolo De Vito, la “Voce” irpina della letteratura musicale internazionale, e Badara Seck, il cantore dei ritmi africani, universalmente apprezzato dalla critica per la sua capacità artistica, saranno sul prestigioso palcoscenico del “Teatro Italia” di Roma, dove, il prossimo 12 maggio, alle 21, proporranno “Da Napoli a Dakar”. Uno straordinario itinerario emozionale tra i classici del repertorio partenopeo e la magia, i colori, le atmosfere africane, che confluiscono in armonie calde ed avvolgenti.

Cantore della musica etnica, Badara Seck ha affiancato i grandi artisti della musica leggera italiana, tra cui Massimo Ranieri, rivelando sensibilità e talento nel combinare le sonorità mediterranee con la melodia classica napoletana. Un dialogo d’Autore tra due grandi tradizioni, che confluiscono in un’unica identità, derivante dall’appartenenza comune al Mare Nostrum, da cui hanno origine le comuni tradizioni antropologiche e culturali. Ad affiancare i due “Poeti della Canzone Mediterranea”, Ismaila Mbaye, ambasciatore della pace e della tolleranza tra i popoli, tra i più importanti esponenti del genere etnico, che suonerà strumenti tipici della tradizione africana, djembe e tama.

Il progetto musicale, elaborato da Stefano Ripa, si avvale della professionalità di prestigiosi maestri irpini, Gianluca Marino (chitarra), Giuseppe Musto (pianoforte e violino) , dello stesso Stefano Ripa (batteria e percussioni), e Salvatore Santaniello ( sax, flauto e tammorra). Un traguardo importante per l’Irpinia che, con “Da Napoli a Dakar”,il cui debutto è stato proprio ad Avellino, lo scorso settembre, raggiunge la capitale, per irradiarsi nei più prestigiosi contesti musicali internazionali.

“Il nostro percorso artistico- commenta Paolo De Vito- è stato caratterizzato dalla finalità culturale e sociale, per promuovere il dialogo e la pace tra i popoli. Con questo concerto sperimentiamo un’importante fusione tra lo stile della musica napoletana ed il fascino della musica etnica, che unisce i popoli del Mediterraneo, richiamandone il folklore e la comune radice antropologica”-. Grande spettacolo, dunque, e grande musica, in una performance unica. “Con Badara Seck ed Ismaila Mbaye- conclude De Vito– sosteniamo la causa umanitaria degli ultimi, per sensibilizzare la comunità, attraverso l’arte, alla solidarietà ed all’uguaglianza tra i popoli”-.

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