Grottaminarda, furto defibrillatore: lo sconcerto dell’Amministrazione. Indagini in corso da parte dei Carabinieri
L’Amministrazione Comunale dopo il furto del defibrillatore donato dalla Pubblica Assistenza alla comunità di Grottaminarda, comunica che sull’accaduto stanno lavorando i Carabinieri della Stazione di Grottaminarda ai quali è stata sporta denuncia da parte dell’ Anpas nelle prime ore del mattino della giornata di martedì.
Sono state subito acquisite le registrazioni delle videocamere site nei pressi della colonnina di defibrillazione che, non a caso, è stata installata (così come le altre) in aree videosorvegliate. C’è sconcerto e delusione per un gesto così grave. Il defibrillatore è uno strumento salva vita e atti del genere non sono giustificabili in nessun modo.
L’ Amministrazione è vicina all’Anpas di Grottaminarda e a tutta la collettività che ha ricevuto in donazione i dispositivi e che oggi si vede privata di un bene di un valore inestimabile vista la funzione dello stesso. Ora non resta che attendere la conclusione delle indagini per punire gli autori del furto.
«A breve – spiega il Sindaco Marcantonio Spera – provvederemo a reintegrare il defibrillatore mancante, a posizionare un altro a Carpignano migliorandone le protezioni, e ad iniziare i percorsi di preparazione all’utilizzo. Ci auguriamo che le forze dell’ordine riescano ad individuare i responsabili del furto».