Benevento – Avellino 0 – 1, i Lupi rialzano la testa proprio nel derby in terra sannita

Benevento – Avellino 0 – 1

Benevento: Paleari, El Kaouakibi, Terranova (dal 75′ Ciano), Berra, Improta, Karic (dal 61′ Talia), Agazzi (dal 75′ Bolsius), Pinato (dal 19′ Tello), Masciangelo, Ferrante (dal 75′ Sorrentino), Marotta. A disposizione: Manfredini, Nunziante, Capellini, Rillo, Viscardi, Benedetti, Alfieri, Kubica, Masella, Carfora. All.: Andreoletti.

Avellino: Ghidotti, Cancellotti, Rigione, Cionek, Ricciardi (dal 74′ Benedetti), Armellino, Palmiero (dal 77′ Pezzella), D’Angelo (dal 74′ Casarini), Tito (dal 64′ Falbo), Gori (dal 74′ Sgarbi), Patierno. A disposizione: Pane, Pizzella, Sannipoli, Russo, Mulè, Maisto, Marconi. All.: Pazienza.

Arbitro: Alberto Ruben Arena di Torre del Greco.

Marcatore: al 41′ Patierno.

I Lupi tornano alla vittoria nella giornata più difficile di questo scorcio di campionato. Non era facile venire al Ciro Vigorito, e portare a casa tre punti d’oro proprio in derby-spareggio per posizioni alte della classifica.
I ragazzi di Pazienza hanno avuto un ottimo approccio a questa gara, ed hanno tenuto il campo davvero in maniera ottimale, al cospetto di una compagine, quella Sannita, composta da tanti calciatori di categoria superiore.
Schieratosi nel solito 3-5-2, i Lupi, che hanno potuto presentare in campo la loro formazione migliore, hanno mostrato dimostrato di saper reggere il confronto in casa della corazzata Benevento.
Il primo tempo di Lupi è stato davvero esemplare per l’atteggiamento e l’impegno dei ragazzi di Pazienza. E proprio nei minuti finali della prima frazione di gioco, i Biancoverdi sono riusciti a passare meritatamente in vantaggio, grazie ad un’azione manovrata: da D’Angelo a Gori e dall’ex Fiorentina a Chicco Patierno, che ha insaccato con una semi rovesciata acrobatica, mandando la sfera nell’angolo alla destra del portiere Paleari, che nulla ha potuto sulla, conclusione dell’ex attaccante del Bitonto.
Nella ripresa i Sanniti hanno operato un generosissimo forcing, schiacciando le retroguardia avellinese negli ultimi trenta metri. Ma gli Avellinesi non hanno mollato neppure di un centimetro, gestendo la fase passiva in maniera impeccabile. Là dove non ci sono riusciti gli arcigni difensori biancoverdi, ci ha messo una pezza il portiere Ghidotti, anche quest’oggi autore di pregevoli interventi. L’Avellino, pur soffrendo, è riuscito a portare a casa tre punti d’oro, e torna nuovamente a candidarsi per la promozione diretta in serie B. Certo, non è stato per niente facile riuscire a sottomettere gli Stregoni, ma il costante incoraggiamento dei mille tifosi al seguito, ha sorretto i Lupi anche nel momento di maggiore pressione dei Beneventani.
Alla fine, è stata la classica gara dove Armellino e compagni hanno saputo soffrire in maniera ordinata, senza commettere pericolose sbavature, mostrando una personalità da grande squadra, che, con il minimo sforzo, ha ottenuto il massimo risultato. Diciamo anche che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma nel calcio bisogna assolutamente fare gol per avere la meglio sugli avversari, e questo gol lo ha realizzato l’Avellino!

Loading