Crotone – Avellino 0 – 1, vittoria strameritata per i Lupi che chiudono l’anno nel migliore dei modi

Crotone – Avellino 0 – 1

Crotone: Dini, Papini (dall’89’ Bruzzaniti), Loiacono, Crialese (dal 63′ Spaltro), Tribuzzi, Petriccione, Vinicius (dal 79′ Jurcec), Giron, D’Ursi (dal 79′ Vuthaj), Tumminello, Gomez. A disposizione: Lucano, D’Alterio, Gigliotti, Felippe, Cantisani, Schirò, Pannitteri. All.: Zauli.

Avellino: Ghidotti, Cancellotti, Rigione, Cionek, Ricciardi (dall’83’ Benedetti), Armellino (dall’83’ Maisto), Palmiero, D’Angelo (dal 72′ Dall’Oglio), Tito (dall’83’ Falbo), Patierno (dal 77′ Gori), Sgarbi. A disposizione: Pane, Pizzella, Nosegbe-Susko, Codraro, Pezzella, Sannipoli, Marconi. All.: Pazienza.

Arbitro: Scarpa di Collegno.

Marcatore: all 11′ Patierno.

Dopo la delusione del pareggio interno contro il Taranto, i Lupi si riscattano alla grande in terra calabrese, andando a vincere allo Stadio Scida di Crotone, al cospetto di una delle più forti avversarie del girone. Il successo è venuto grazie ad un gol di Patierno, ottimamente imbeccato da Sgarbi, dopo appena 11 minuti di gioco.
La squadra di Pazienza, “more solito” quando gioca in trasferta, ha interpretato la gara come meglio non avrebbe potuto. Ma ci pare di poter dire che delle sei vittorie ottenute finora dall’Avellino lontano dal Partenio-Lombardi, questa appare, e di gran lunga, la migliore, la più netta e meritata, sicuramente al di là dello striminzito 0-1 finale.
E sì, perchè Tito e compagni hanno dato una palmare dimostrazione di superiorità ad una compagine, il Crotone, che li sopravanzava in classifica, e che si preannunciava in gran forma. L’Avellino ha giocato senza alcun timore, con piglio deciso e con grande personalità. Passata in vantaggio dopo pochi minuti dal fischio iniziale (contropiede rapido del solito, insostituibile Sgarbi, passaggio dalla destra al centro per Patierno, che con un destro rasoterra ha gonfiato la rete), la squadra irpina non ha mai rinunciato ad attaccare, e nel corso della prima frazione di gioco, avrebbe potuto realizzare altri due gol, proprio con l’agile attaccante di proprietà del Napoli, colpendo anche un palo clamoroso a portiere ormai battuto.
Dopo un primo tempo decisamente dominato dai Lupi, ci si aspettava una veemente reazione da parte dei padroni di casa. Invece il Crotone ha dovuto ringraziare prima il proprio portiere Dini (autore di una grande parata su tiro di D’Angelo) e poi la dea bendata che ha dato loro una mano perchè lo stesso centrocampista palermitano ha colpito una clamorosa traversa, con la palla che è rimbalzata probabilmente anche al di là della linea di porta.
Nella parte finale del match, il Crotone ha dato fondo a tutte le residue energie per cercare disperatamente il pareggio, ma l’Avellino si è difeso con ordine, tanto che il portiere Ghidotti non ha dovuto effettuare neppure una parata dgna di nota.
Insomma una vittoria strameritata per i Lupi, che regalano un Natale sereno ai loro sostenitori, ancora una volta penalizzati dal divieto di trasferta.

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