Ariano Irpino, giovedi 18 gennaio alle ore 18 Biogem Musica inaugura il 2024 con il violista Danilo Rossi
Sarà il maggiore violista italiano contemporaneo il protagonista principale, giovedì 18 gennaio, alle 18:00, del primo concerto annuale della rassegna Biogem Musica, ideata e diretta da Nazzareno Carusi e intitolata alla memoria dello scrittore e storico della musica Paolo Isotta. Il forlivese Danilo Rossi, primo violista del ‘Teatro alla Scala’ di Milano per 36 anni, con all’attivo il record del più giovane strumentista di sempre ad aver ricoperto tale ruolo, sarà accompagnato dal pianista Stefano Bezziccheri, suo partner musicale ultratrentennale.
Definito ‘’un gigante’’ da Zubin Mehta e unanimemente considerato una star di prima grandezza nel panorama musicale internazionale, Danilo Rossi, oltre alla lunga stagione milanese, terminata per pensionamento nel 2022, ha al suo attivo una straordinaria carriera concertistica da solista. Alle esibizioni in quasi tutti i templi della musica classica internazionale, il violista forlivese ha affiancato numerose collaborazioni teatrali con celebri attori e letterati, non di rado realizzando una contaminazione colta con il jazz e con altre espressioni musicali contemporanee, nel tentativo, secondo la gran parte della critica riuscito, di vivere la musica nella sua completezza, senza nessuna barriera. E a questo filone della sua attività concertistica può di diritto appartenere il concerto in programma a Biogem il 18 gennaio, che oscillerà tra la ‘romantica’ ‘Sonata n. 2 op. 120 in mi bemolle maggiore’ di Johannes Brahms e il ‘classicheggiante’ ‘Notturno’ di Nino Rota. Seguirà un ‘impressionistico’ Maurice Ravel (‘Pavane pour une enfant defunte’), per poi chiudere con i suoni contemporanei del ‘Grand Tango’ di Astor Piazzolla.
Danilo Rossi è anche autore di apprezzati manuali di didattica e insegna al Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano.
Scrittore di successo, il 26 gennaio uscirà ‘Viola d’amore’, un suo atteso volume autobiografico.