Avellino – Reggina, le pagelle ai Lupi: Ciano su tutti, Arini e Fabbro molto positivi
Seculin 6
Il voto al pipelet biancoverde è soprattutto di stima, atteso che praticamente è stato “spettatore non pagante”;
Zappacosta 6
Buona la sua spinta sulla fascia di competenza, ma i suoi cross non sempre sono stati precisi ed efficaci per le punte biancoverdi;
Decarli 6
Il suo è stato un impegno in qualche modo relativo, considerato che dalle sue parti gli avanti reggini si sono fatti vedere solo sporadicamente;
Fabbro 7
Una delle migliori prestazioni dell’ex stabiese, che timbra l’ultima presenza casalinga della stagione con un bellissimo gol di testa sul magistrale cross di Ciano; tre reti in serie B costituiscono un bottino assai lusinghiero e la dicono lunga sul notevole rendimento del roccioso difensore friulano in questo campionato;
(dal 4′ del st Bittante 6
Entra al posto di un centrale difensivo ma non avendo la stessa enorme esperienza si posiziona sulla fascia in luogo di Pisacane; cerca di spingere e di darsi da fare, anche se la sua azione è improntata maggiormente al presidio della zona di competenza in un’attenta fase di non possesso);
Pisacane 6.5
Un tempo da esterno ed un altro da centrale di difesa, ma il rendimento dello scugnizzo napoletano non cambia: sempre ad alto livello e sempre caratterizzato da grande affidabilità;
D’Angelo 6.5
Il capitano biancoverde anche contro i ragazzini calabresi non abbassa la guardia e non fa mancare il proprio fondamentale apporto, fatto di enorme grinta e generosità;
Arini 7
Il dinamico ed effervescente centrocampista napoletano è tornato sui suoi consueti livelli di “produttività”, specie in termini di grinta e grande efficacia nella fase di non possesso, con un pressing davvero asfissiante anche per avversari molto giovani e volenterosi come quelli reggini;
Schiavon 6.5
La sua prova nell’ultimo match casalingo forse non è stata la migliore in assoluto, ma l’impegno e la concretezza, specie nella spinta e negli inserimenti, non si possono non apprezzare; del resto, per l’esperto calciatore veneto questa è stata una stagione semplicemente da incorniciare;
Ciano 7.5
Si può tranquillamente ritenere il ragazzo di Marcianise migliore in campo: il tre a zero dei Lupi, in pratica, porta la sua firma, perchè dopo gli assist per i primi due gol, sigla personalmente il terzo con una bella punizione dai 20 metri; peccato che il campionato sia ormai finito, perchè con l’ex napoletano in questa forma smagliante, l’Avellino avrebbe avuto qualche freccia in piu’ al proprio arco;
Soncin 6
L’ex ascolano si è impegnato molto ed è apparso desideroso di farsi notare, considerato che la sua stagione è stata molto piu’ ombre che luci; tutto sommato non disprezzabile la sua prova;
(dal 9′ st Galabinov 6.5
Il Bulgaro gioca solo una ventina di minuti, giusto il tempo di mettere la propria firma sul raddoppio dei Lupi; il suo gol, frutto di grande potenza ed esplosività, è stato paradigmatico di una stagione da incorniciare per lui: questi 15 gol nel campionato cadetto che, in pratica, disputava per la prima volta, lo hanno definitivamente lanciato nel grande calcio;
(dal 32′ st Ladriere S.V.)
Castaldo 6.5
Per Gigi vale lo stesso discorso fatto per Schiavon, non a caso ( insieme anche ai vari Arini, Izzo e Zappacosta) i veri valori aggiunti dello splendido Avellino: contro la Reggina non abbiamo ammirato lo strepitoso attaccante che, con la commovente generosità e la sua notevole classe, ha fatto tremare quasi tutte le difese del campionato cadetto; ma davanti a Gigi, per la promozione dello scorso anno, e quello che ha saputo fare in questa stagione, c’è solo da togliersi il cappello, per non parlare poi dei dieci gol messi a segno, che costituiscono anche il suo record personale in serie B;
Rastelli 6
Non era certo la gara interna contro la retrocessa Reggina che poteva costituire un serio ostacolo nella corsa della sua squadra verso i play off, ma il fatto che i suoi ragazzi abbiano portato a casa, anche agevolmente, i tre importanti punti, testimonia del suo impegno, della serietà e della meticolosità con la quale il mister di Pompei prepara le partite.