Avellino – Nocerina 1 – 0, le pagelle ai Lupi – Zappacosta e Biancolino decisivi
Di Masi 6
Per la stima ed il rispetto verso un portiere serio e schivo, lontano dai riflettori; non completamente giudicabile visto che forse non si sporca neppure i guanti;
Zappacosta 7
Una gara tutta grinta e sacrificio, perchè dalle sue parti agiva un avversario del calibro di Negro, nonstante la pericolosità del Molosso, Davide non disdegna le sgroppate sulla fascia e spesso e volentieri si trasforma in vero e proprio esterno d’attacco; al bacio il cross per lo splendido gol di Biancolino;
Izzo 7
Lo scugnizzo napoletano è un riferimento incredibile del pacchetto arretrato avellinese; nonstante la sua giovane età gioca ocme un veterano; sta imparando anche ad essere meno lezioso e piu’ pratico: significative le palle spazzate anche in tribuna, della serie, quando ci vuole, ci vuole;
Fabbro 6.5
La notevole crescita tecnica e caratteriale di Izzo è anche merito di questo trentino che sembra nato a Napoli; grande sneso della posizione e decisione negli interventi;
Pezzella 6.5
Gigi vuole a tutti i costi partecipare attivamente a questa cavalcata trionfale dei Biancoverdi; diligente e preciso, non lascia nulla al caso, e qualche indecisione della prima parte del campionato è soltanto un lontano ricordo;
(dal 31′ st Bariti S.V.);
D’Angelo 6
Non è stato il guerriero che tutti conosciamo, ma la sua parte l’ha fatta; forse sente troppo la partita, per questo nel primo tempo si fa sventolare un cartellino giallo che ne condizionerà il resto della partita;
Arini 7
Per l’ex capitano dell’Andria era la gara della verità: contro il centrocampo dei molossi, notoriamente uno dei migliori del girone, era chiamato a confermare la buonissima prestazione di Sorrento; davvero encomiabile la sua corsa ed il suo sacrificio; si sta dimostrando elemento importantissimo e sta dando ragione a chi ha voluto portarlo ad Avellino;
Millesi 7
E’ uscito a pochi minuti dalla fine veramente stremato; ha dato tutto ciò che poteva dare ed il suo impegno è stato da esempio a tutta la squadra; ha giocato da vero capitano;
(dal 38′ st Bittante S.V.)
De Angelis 6
Non riesce a ripetere la buonissima prestazione di Sorrento, ma il suo comunque lo fa; non sfrutta a dovere un paio di ripartenze che potevano far male agli avversari;
Biancolino 7
Avrebbe forse meritato un voto piu’ alto, ma non ha giocato un grandissimo match; il gol – capolavoro che realizza e che forse mette il sigillo definitivo al primato dei Lupi è certamente paradigmatico del bomber di razza e della ragione principale per la quale è tornato ad Avellino;
(dal 16′ st Catania 6
Non ci sentiamo di dargli un’insufficienza, per due motivi: primo perchè quando una squadra vince un match cosi importante, è giusto che i meriti vadano riconosciuti un pò a tutti; secondo perchè dopo tutti i guai fisici che ha avuto, non ci pare giusto criticarlo soverchiamente; ma è davvero palese l’errore che ha commesso quando non è risucto, a pochi minuti dalla fine a chiudere il match);
Castaldo 7
Questa volta non segna, ma, al contrario della gara di andata, questa volta gioca con ardore ed impeto agonistico: si notava lontano un miglio che ci teneva a giocare un match di grnade spessore contro i suoi ex compagni; e tutto sommato ci pare che sia riuscito alla grande nel suo intento;
Rastelli 7
Massimo sembra un allenatore davvero diverso rispetto al girone di andata: attento, riflessivo, grande motivatore ed ormai maturo condottiero di una compagine che se è vero come è vero, proprio nel momento topico del campionato, è arrivata a dare il meglio di sè, vuol dire che ha spauto fare le cose davvero per bene; contro Auteri che non è l’ultimo arrivato in questa categoria, Rastelli ha saputo dimostrare tutto il suo valore; se questa squadra ha raggiunto alti livelli di maturità e personalità, che stanno contribuendo in maniera fondamentale al primato in classifica, non si può non riconoscere meriti specifici a chi l’ha allenata finora.