Coldiretti, produzione agricola in crisi per maltempo: l’estate pazza è già costata oltre un miliardo di euro
Il maltempo dell’estate 2014 è finora costato oltre un miliardo di euro ad agricoltura e turismo. La stima è elaborata dalla Coldiretti, sottolineando che i temporali hanno ritardato le partenze per le vacanze e tagliato le gite in giornata e ”distrutto a macchia di leopardo le campagne”. Si riduce inoltre il consumo dei prodotti stagionali. Con il minor consumo di prodotti stagionali come verdura e frutta, e i gelati alla frutta, si rileva nella nota, ”si registrano quotazioni quasi dimezzate del tutto insostenibili per i produttori agricoli”.
I temporali che hanno lasciato a casa gli italiani hanno anche colpito le coltivazioni agricole spesso prossime alla raccolta, con effetti anche sull’occupazione stagionale”. Citando i dati dell’Ismea la Coldiretti osserva inoltre che i prezzi all’azienda agricola all’inizio di luglio si sono attestati mediamente su 43 centesimi al chilo (il 34% in meno rispetto al luglio 2013) e che i prezzi all’origine delle nettarine sono scesi in media a 46 centesimi al chilo (meno il 40% rispetto al luglio 2013). Per altre coltivazioni, come susine, meloni e cocomeri, ”le quotazioni non consentono neanche di coprire i costi di raccolta”.
Alla luce di questa situazione la Coldiretti intende presentare al governo ”una serie di proposte per interventi che diano al settore migliori prospettive per il futuro”, come il coordinamento unico per l’immissione del prodotto sul mercato, la regolamentazione del sistema degli sconti e delle vendite sottocosto nella grande distribuzione organizzata, regole sul confezionamento per ridurre i costi, fondi mutualistici per affrontare le situazioni eccezionali. La Coldiretti, conclude la nota, sostiene la richiesta fatta dal ministro dell’Agricoltura, Maurizio Martina,alla Commissione Ue per un intervento straordinario per la frutta estiva che riguardi sia soci sia non soci di organizzazioni ortofrutticole.
Da Ansa.it