Avellino, nota di protesta di alcune associazioni a Poste Italiane per il Centro Corrispondenza a Pianodardine
Il sindacato dei pensionati SPI-CGIL, l’Auser, e l’Ufficio Garante diverse Abilità hanno indirizzato una nota di protesta a Poste Italiane per l’annoso problema della Corrispondenza a Pianodardine. Ecco il testo della nota indirizzata anche al Prefetto di Avellino:
“Le scriventi Organizzazioni, che rappresentano gli anziani, i pensionati ed i diversamente abili, elevano vibrata protesta avverso il metodo adottato da qualche anno dalle Poste Italiane S.p.A. per il ritiro della corrispondenza presso i locali ubicati in via Pianodardine, distanti oltre due chilometri dal centro cittadino ma superioni anche a cinque chilometri da alcune frazioni della città capoluogo di Avellino.
I locali in questione sono presenti nella zona industriale denominata Pianodardine, tristemente famosa per le esalazioni pericolose per la salute dei cittadini e per la presenza di fibre volatili denominate “crocidolite” , indicate dal Servizio Mondiale e Italiano della Sanità come portatrici di cancro. Sono state già accertate oltre 20 vittime per tumore ai polmoni, oltre che si è già provveduto al sequestro di interi stabilimenti tossici ubicati a poche decine di metri in linea d’aria dal C.D.R. che raccoglie rifiuti dalla Campania e dall’intero Mezzogiorno d’Italia.
Sempre i citati locali sono considerati, dalla maggioranza della popolazione, “irraggiungibili” se non con mezzo proprio o mediante gli autobus della linea urbana aventi orari molto distanziati tra di loro. Inoltre il C.D.M. di via Pianodardine – Avellino crea notevoli disagi per anziani e disabili. La struttura infatti si trova in una zona con traffico a scorrimento veloce dove non sono previsti parcheggi per disabili. Le facciamo presente che la mancanza di parcheggi riservati alle persone con disabilità è assolutamente grave e del tutto inaccettabile in quanto impedisce il libero accesso al C.D.M. di via Pianodardine . La normativa italiana che regola la materia riguardante l’accessibilità non è pertanto in alcun modo rispettata dal C.D.M. di Avellino.
E’ a conoscenza di tutti che “l’impegnativo lavoro di rinnovamento attuato da Poste Italiane è finalizzato a fornire a tutti gli utenti la possibilità di fruire dei servizi postali senza alcun tipo di discriminazione. . I temi principali del progetto generale di rinnovamento sono: miglioramento dell’accessibilità da un punto di vista architettonico e realizzazione di collegamenti semplici e diretti, per tutti gli utenti disabili, ai servizi offerti nell’ufficio”.
Quest’ultima affermazione, pubblicizzata da Poste Italiane, è in palese contraddizione con il servizio che viene reso dal C.D.M. di via Pianodardine – Avellino. Riservandoci ogni eventuale azione legale volta alla tutela dei nostri associati e dei cittadini tutti, restiamo in attesa di Vostre comunicazioni”.