Zullo: “Se il mister vuole, io sono pronto”
Contro il Gubbio Rastelli dovrà fare a meno di Izzo e del suo sostituto Giosa, perchè entrambi squalificati. Insomma il tecnico biancoverde dovrà “inventarsi” un nuovo difensore centrale. Walter Zullo, 23enne beneventano, arrivato ad Avellino con il mercato di gennaio, in realtà è un centrale di “professione”. Anzi, quando la società biancoverde ebbe il sentore che il ragazzo orginario di Apice era stato “ripudiato” dal Benevento, decise subito di metterlo sotto contratto. Zullo lo scorso anno ha giocato contro l’Avellino addirittura due volte al Partenio-Lombardi, con due squadre diverse: con il Como prima e con il Monza poi. E in entrambe le occasioni fece un’ottima impressione, sia per la sua struttura fisica che per le potenzialità tecniche. Il problema è che il difensore sannita non gioca una partita vera da quasi un anno. Venerdi sera, a meno di improbabili stravolgimenti di Rastelli, contro il Gubbio dovrebbe proprio toccare a lui. Oggi si è presentato a microfoni e taccuini.
“Non so dirvi se davvero toccherà a me, perchè il mister sta provando diverse alternative. Ma se il nostro allenatore vorrà servirsi del mio apporto, mi farò certamente trovare pronto. E’ innegabile che in me ci sarà un pizzico di emozione, ma con l’aiuto di Fabbro cercherò di dare il meglio di me. D’altronde ormai sono mesi che mi alleno con due centrali come il già citato Fabbro e Giosa che sono due riferimenti importanti per me. Per quanto riguarda la sfida di Gubbio, sappiamo benissimo che questo match è fondamentale per noi. Affronteremo una squadra arrabbiata, che vorrà subito ricattare la brutta figura fatta in casa contro la Carrarese. Ma noi vogliamo allungare in classifica. Anche se non penso che una vittoria in Umbria chiuderebbe i conti per il primato. E’ meglio non fare calcoli e pensare ad una partita alla volta. Siamo primi ed abbiamo un bel vantaggio. Ma ci attendono ancora cinque finali e dovremo mettercela tutta”.