Moussa Konè: “Ad Avellino possiamo ripetere l’impresa di tre anni fa con il Pescara di Zeman”

Moussa Konè dalla terza partita, quella in casa con lo Spezia, ha cambiato posizione e ruolo (da interno a mediano metodista) e, come per incanto, anche  il volto dell’Avellino è cambiato. A nostro sommesso avviso, mai scelta di Rastelli fu piu’ intelligente e fortunata di questa fatta con il forte centrocampista ivoriano, che sul campo sta dimostrando di essere uno dei piu’ importanti valori aggiunti dell’Avellino 2014-2015. Guarda caso, giusto nelle quattro partite finora disputate dall’ivoriano in qualità di regista, l’Avellino ha portato a casa 8 punti. Il centrocampista di colore dei Lupi quest’oggi è stato a disposizione della stampa. Ecco cosa ha detto ai giornalisti:

“Non avevo mai giocato in questo ruolo, ma sono contento di farlo e debbo ringraziare mister Rastelli per avermi affidato questi nuovi compiti. Debbo dire che mi sto trovando abbastanza bene e spero di fare sempre meglio per il bene della squadra”.

Abbiamo fatto notare a Konè che proprio da quando Rastelli ha iniziato ad impiegarlo nel ruolo di mediano metodista, i Lupi stanno andando molto bene nella fase di costruzione del gioco, ed i quattro risultati utili consecutivi ne sono una palmare testimonianza.

“Si, adesso stiamo ottenendo ottimi risultati contro grandi squadre. Ma non dobbiamo esaltarci piu’ di tanto perchè sappiamo che il campionato di serie B è lungo e massacrante e non si può adesso dire dove potremo arrivare alla fine. Di sicuro siamo una buona squadra e dovremo avere continuità di rendimento e risultati. Io sono convinto che possiamo dire la nostra contro tutti, per questo ci proveremo fino alla fine del campionato”.

Il fatto che i Lupi abbiano disputato ottime gare ed ottenuto vittorie contro squadre del calibro di Latina e Livorno la dice lunga sulle potenzialità della compagine biancoverde.

 “Effettivamente queste partite dimostrano che le nostre qualità non sono solo sulla carta. Adesso, ripeto, dobbiamo continuare per questa strada e poi vedremo cosa riusciremo a fare. Già a Terni ci attende un match molto difficile contro una buona squadra. Ma se giochiamo come abbiamo fatto nelle ultime partite possiamo anche fare nostra questa sfida in Umbria”.

Abbiamo chiesto a Konè di dirci se secondo lui l’Avellino attuale può emulare le gesta del suo ex Pescara, che  tre anni fa meravigliò tutti per la vittoria del campionato, anche se poi si è scoperto che nella formazione di Zeman c’erano  calciatori divenuti di livello internazionale, quali Insigne, Immobile e Verratti.

” Si, perchè no. Io penso che potremmo anche seguire le orme di quella grande squadra con la quale ho vinto il campionato. Dobbiamo crederci ed impegnarci al massimo e nessun sogno può essere impossibile da realizzare”.