Dopo la disastrosa alluvione, Genova è invasa dagli “angeli del fango”, giovani volontari impegnati a riportare la normalità nel capoluogo ligure
Sono tornati al lavoro, approfittando del sole che ancora splende su Genova, gli “angeli del fango”, centinaia di giovani impegnati ad aiutare residenti e commercianti a riportare alla normalità la città colpita dall’alluvione.
Vanghe in mano, i volontari raggiungono a piccoli gruppi e in ordine sparso le zone più disastrate e iniziano subito a spostare detriti, svuotare negozi e cantine, pulire melma.
Alcuni convergono in piazza Della Vittoria dove è allestito uno dei centri mobili di comando che si occupa anche della organizzazione delle operazioni di soccorso. Sono qui anche tante squadre della protezione civile in arrivo dai comuni liguri e da regioni limitrofe. Ancora oggi, a tre giorni dall’esondazione del Bisagno e del Fereggiano, sono ben visibili i segni della devastazione.
Molte strade sono coperte da uno strato di fango o polvere, i marciapiedi sono pieni di cumuli di detriti e di merci danneggiate accatastate da chi ha avuto negozi, imprese, cantine invase dall’acqua e dal fango.
Da Ansa.it