Rugby, inizia il girone di ritorno, la sfida di domenica 30 novembre al Manganelli con l’Amatori Napoli anticipata alle 13.30
Dopo tre lunghe settimane di sosta, domenica 30 novembre, i Due Principati ritornano a calcare i campi da giuoco, riguardo le gare ufficiali. Archiviate le positive uscite con il Rugby Vesuvio e la Partenope Napoli, riparte il campionato di serie C1, al Manganelli i Principi ospiteranno la seconda forza del torneo, vale a dire l’Amatori Napoli del Presidente D’Orazio. La società di casa, onde evitare che accada lo stesso episodio capitato domenica scorsa, nel Trofeo Seven Femminile Seniores, ovvero che l’oscurità prenda il sopravvento all’improvviso, ha chiesto ed ottenuto al Comitato Regionale Campano di anticipare la contesa alle 13:30. Dicevamo arriva la seconda forza del girone H Pool 1, guidata da Mario Gargano, che dati alla mano presenta l’attacco più forte del campionato, con 27 mete realizzate e 201 punti accaparrati, 60 invece i punti subiti, solo la capolista IV Circolo ha fatto di meglio, proprio contro i sanniti che li precedono di due punti (22 contro 20, con lo scontro diretto il 7 dicembre al Virgiliano) è arrivato l’unico stop, lo scorso 19 ottobre, 29-23(2-2), il verdetto emanato allo stadio F, Compagna di Benevento, poi quattro vittorie , di cui tre con il punto aggiuntivo (Due Principati, Rugby Clan Smcv e Rugby Afragola)di bonus, solo l’Amatori Torre, nell’ultima gara disputara al Liguori non lo ha concesso, perdendo solo 5-17(1-1). Impegno quindi tutt’altro che agevole per i ragazzi del trio: Caliano, Stanzione, M. Muotri, chiamati a riscattare il 66-10(10-2) della gara d’esordio, e a mostrare i progressi svolti in questi ultimi periodi, obbligati quantomeno a rendere la vita difficile ai più quotati avversari. Già detto delle indisponibilità di Petruzziello(prossimo all’intervento al menisco) e Ruggiero (tutore alla spalla per 20 giorni) che si aggiungono a quelle note di Ferro e Consalvo, si deve registrare purtroppo quella dell’albanese Rumano, probabilmente in maniera definitiva, in quanto il promettente atleta (tre partite, con 240 minuti disputati, conditi anche da una meta), dovrà terminare gli studi inerenti all’anno scolastico in corso, nella città in cui ha la residenza: Alessandria, dove ha anche imparato a giocare, quindi già nella seduta di domani, dovrebbe salutare i compagni di squadra, preoccupano invece le condizioni di Iannaccone, anche lui con una spalla in disordine, da valutare un suo possibile impiego, in dubbio anche Gaita che per motivi lavorativi non riesce ad allenarsi con regolarità, sicuro, invece, il forfait di De Luca, sempre causa lavoro. Recuperati a pieno regime invece, Santomauro, Crispino e Napoli, il sodalizio del Presidente Sbozza, non dovrebbe avere problemi a raggiungere le ventidue unità utili
Arom