Avellino, dal 6 dicembre presso il Teatro Gesualdo nona mostra presepiale con gli “Amici del Presepe Irpino”
Si respira aria di Natale al Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino.
A partire da sabato 6 dicembre, il foyer del Teatro comunale, infatti, ospiterà la nona mostra presepiale realizzata dai maestri artigiani dell’associazione “Amci del Presepe Irpino” che accompagnerà il pubblico del “Gesualdo” fino al 9 gennaio 2015.
Come già accaduto nelle ultime edizioni ospitate alla Casina del Principe di corso Umberto I ad Avellino, la mostra allestita nel foyer del “Gesualdo” proporrà un bellissimo presepe monumentale realizzato dai maestri artigiani irpini e 10 presepi in campana di vetro che rappresentano un’eterogenea panoramica di allestimenti ispirati alla Natività, rigorosamente diversi tra loro per dimensioni, originalità, minuzia dei particolari e stile.
Dal fine settimana dell’Immacolata fino all’Epifania, nel foyer del Teatro “Gesualdo”, si potranno ammirare i pastori del settecento vestiti con perfette riproduzioni d’epoca, nonché una serie di “scogli” rappresentanti particolari di vita ispirati alla Natività e mirabili ricostruzioni di particolari della città antica di Avellino.
«Siamo onorati di esporre i nostri presepi in una location così prestigiosa come il foyer del Teatro “Gesualdo” ed essere presenti in contemporanea con la mostra di De Conciliis, artista di fama internazionale – spiega il presidente dell’associazione Amici del Presepe irpino – Questo appuntamento è un ulteriore riconoscimento alla maestria dei nostri associati che negli anni sono diventati così bravi da fornire pastori e ambientazioni ai presepisti di San Gregorio Armeno a Napoli. La qualità del lavoro svolto nel corso dell’anno è così elevata che ci permette di esportare la nostra arte fuori dai confini provinciali e che già dal prossimo anno ci porterà ad essere protagonisti di una mostra interregionale sull’arte presepiale».
Le numerose creazioni sono state prodotte con svariati materiali e sono frutto del lavoro di appassionati e veri e propri maestri come Vincenzo Saccardo che realizza animali dalle fattezze simili a quelli veri che poi vengono disposti nei vari presepi dell’associazione, o i pastori della signora Giovanna Caracciolo, con vestiti d’epoca cuciti a mano. Tra le opere presepiali presenti, colpiscono le riproduzioni di monumenti simbolo del centro antico, come la “Fontana dei tre cannuoli” realizzata da Roberto Lauria e la “Torre dell’Orologio” con Piazza della Dogana e il Re di Bronzo realizzata da Costantino Iandolo. Tra le opere anche quella del giovane presepista Marco Lanzetta.
Per maggiori informazioni, telefonare al numero 0825.771620