Avellino, al Conservatorio Cimarosa ritorna il grande pianista Bruno Canino
Il Grande Pianista Bruno Canino ritorna nel Conservatorio Cimarosa a due anni dalla sua partecipazione alle Celebrazioni del Quarantennale dell’Istituzione. Con l’entusiasmo di sempre, incontrerà gli allievi in due appuntamenti e saluterà il pubblico avellinese con un Concerto che prevede quattro Valzer di Chopin ed il celeberrimo Concerto per pianoforte e Orchestra K.488 di W.A. Mozart. L’Orchestra, diretta dal M° Gina Grassi, inaugurerà la serata con la Serenata per Orchestra d’Archi di E. Elgar op.20,ed, ancora una volta, l’Auditorium della Massima Istituzione Musicale Irpina, sarà testimone della Grande Musica.
Venerdì¬ 19 e sabato 20 dicembre dalle 10 alle 13,30 il M° Bruno Canino incontrerà gli studenti in una Masterclass pianistica e, sempre sabato, alle 19,30 nell’Auditorium del Conservatorio D. Cimarosa di Avellino sarà eseguito un Concerto per pianoforte e Orchestra. Pianista Bruno Canino, direttore Gina Grassi. Orchestra del Conservatorio Cimarosa.
Bruno Canino (classe 1935) è stato allievo di Vincenzo Vitale e di Enzo Calace. Ha iniziato poi una lunga carriera di concertista e camerista in tutto il mondo, durante la quale ha collaborato con artisti come Cathy Berberian, Severino Gazzelloni, Itzhak Perlman, Salvatore Accardo, Uto Ughi, Andrè¡s Schiff e Viktoria Mullova, (con la quale vinse il Premio Edison nel 1980), David Garrett, Franco Mezzena. Tra le sue registrazioni più importanti: le Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach, l’integrale dell’opera pianistica di Alfredo Casella e la prima integrale pianistica di Claude Debussy su compact disc. Attualmente è docente di musica da camera con pianoforte presso la Scuola di musica di Fiesole e alla Escuela Reina Sofia di Madrid. Nel 1999-2002 è stato direttore musicale della Biennale di Venezia.
Gina Grassi proviene da una famiglia di famosi pittori. Ha studiato pianoforte, composizione, direzione di Coro e direzione d’Orchestra. Ha già alle sue spalle una lunga carriera concertistica come direttore d’orchestra, sia in Italia che all’estero. Il suo repertorio sinfonico spazia dal barocco agli autori contemporanei, con particolare riguardo all’opera di W.A. Mozart e L. Van Beethoven. Quello operistico da Pergolesi, a Mozart, a Mascagni e Verdi. Ha diretto moltissime orchestre italiane ed estere riscuotendo unanimi consensi di critica e di pubblico. E’ docente presso il Conservatorio di Avellino.