Una ricerca scientifica negli Stati Uniti rivela che troppi “selfie” potrebbero esporre gli uomini a rischio di psicopatie
La mania del selfie potrebbe nascondere comportamenti da psicopatici e narcisisti. Lo rivela uno studio dell’Universita’ dell’Ohio che per la prima volta ha dato fondamento scientifico ad un’ipotesi. Lo studio si riferisce in particolare a persone di sesso maschile e sostiene che gli uomini che pubblicano sui social media piu’ foto di se stessi da soli, piuttosto che con altre persone, hanno ottenuto un punteggio alto in fatto di narcisismo e psicopatia. E il caso di coloro che inoltre si ritoccano o aggiustano le foto prima di pubblicarle e’ segno di quanto essi diano piu’ importanza alla loro apparenza. “E’ interessante vedere – ha spiegato Jesse Fox, che ha condotto lo studio – come queste persone mostrino tratti antisociali anche e di auto-oggettificazione”. Lo studio e’ stato condotto prendendo come campione un gruppo di 800 uomini di eta’ compresa tra i 18 e i 40 anni. Fox precisa anche che non necessariamente chi esagera con i selfie e’ di fatto uno psicopatico o narcisista, tuttavia alcuni presentano livelli sopra la media di tratti antisociali. Nel caso di narcisismo c’e’ la tendenza a pensare che si e’ sempre i piu’ intelligenti, i piu’ attraenti, in generale migliori degli altri. La psicopatia invece implica la mancanza di empatia e interesse per gli altri, oltre che una tendenza a comportamenti impulsivi.
Da Ansa.it