Ariano Irpino, truffa on line: la Polizia identifica e denuncia un 30enne napoletano
Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Ariano Irpino, hanno deferito in stato di libertà un 30enne originario della Provincia di Napoli perché responsabile di tentata truffa in danno di un 55ene di Ariano Irpino.
Il 30enne, attraverso un’inserzione su un noto sito internet, spacciandosi quale titolare di una rivendita d’auto usate, aveva posto in “vendita” due autovetture marca FIAT a prezzi molto vantaggiosi, tali da attirare l’interesse del malcapitato che, dopo aver visionato le foto, constatata la convenienza dell’acquisto, a seguito di varie e-mail, era giunto ad un accordo definitivo pattuendo la cifra di 2000 euro per entrambe le autovetture. Come sovente accade in queste circostanze la vendita sarebbe stata convalidata previo il versamento di una caparra di 400 euro che prontamente veniva effettuata tramite bonifico bancario. La truffa avrebbe sortito esito positivo se non fosse stato per i sospetti che il 55enne sin da subito ha nutrito allorquando nel richiedere copia dei documenti dei veicoli non riceveva alcuna risposta se non una e-mail contente una carta di circolazione illeggibile. Pertanto, a seguito della denuncia sporta in Commissariato, gli Agenti di Polizia riuscivano a bloccare il bonifico non ancora passato all’incasso, consentendo così di recuperare l’intera somma. Successivamente, allo scopo di identificare l’autore della truffa, veniva avviata un’attività di indagine che consentiva di acquisire, grazie a mirati controlli on-line ed accertamenti postali, utili elementi atti ad identificare l’autore della condotta illecita che veniva pertanto denunciato alla Procura della Repubblica.
Ancora una volta si è dimostrata preziosa la collaborazione tra cittadini e Forze dell’Ordine ed alla luce di quanto verificatosi si ribadisce ancora una volta di diffidare sempre di quanti, proponendosi in rete nei modi più svariati ed offrendo acquisti a prezzi vantaggiosi, pongono in atto truffe di ogni sorta. Si raccomanda, pertanto, in casi come questi, di contattare immediatamente le Forze di Polizia in modo da poter contrastare suddetti episodi di illegalità.