Montella, atti e documentazione falsa per autorizzazione ad attività di ristorazione: denunciate 5 persone
Permane vigile e costante l’attenzione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, per l’accertamento di reati connessi alla tutela dell’ambiente e della salute pubblica.
I Carabinieri della Compagnia di Montella, hanno posto in essere mirati controlli che hanno permesso di individuare e denunciare all’Autorità Giudiziaria 5 persone che, al fine di ottenere autorizzazioni ed attestati pur non essendo in possesso dei requisiti previsti per attività di ristorazione, avevano contraffatto della documentazione.
In particolare, i militari delle Stazione di Montella e Montemarano hanno effettuato un’attività di indagine per verificare la legittimità delle autorizzazioni rilasciate a due ristoratori della zona, richieste consequenzialmente agli interventi effettuati tempo addietro dall’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Montella.
Le indagini effettuate, permettevano di accertare che i titolari dell’attività commerciale, grazie a un ingegnere ed a due imprenditori edili compiacenti, erano riusciti a certificare artatamente che i lavori richiesti necessari per l’adeguamento dei locali all’attività di ristorazione, era stati eseguiti. Tuttavia, dai sopralluoghi svolti da parte dei Carabinieri nessuna delle opere certificate nella citata documentazione risultava essere stata effettuata.
Tali lavori erano stati imposti perché necessari per la tutela sia dell’ambiente, visto che riguardavano la sistemazione delle vasche di depurazione, che degli avventori.
Grazie alle false certificazione, veniva indotto in errore il Comune che, quindi, rilasciava l’autorizzazione alla somministrazione di bevande ed alimenti nonché l’attestato di agibilità.
Pertanto, alla luce delle evidenze emergenti dal sopralluogo nonché da quanto emerso in sede dei consequenziali accertamenti, 5 persone sono state denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, diretta dal Procuratore Dr. Rosario Cantelmo, per i reati di truffa aggravata, falsità in atti ed uso di atto falso.