Virtus Lanciano – Avellino, le pagelle ai Lupi: positivi solo Trotta e Pisacane, tutti gli altri “dietro la lavagna”
Gomis 5.5
Non ha particolari responsabilità in occasione del gol subito, ma che ingenuità con quella palla gestita malissimo, che procura, nel secondo tempo, una pericolosa punizione a due per il Lanciano in area avellinese;
Pisacane 6
Affidabile e assai attento, all’ex Thiam non lascia neppure le briciole; sfortunato in occasione della deviazione che diventa un assist per Piccolo che mette dentro il gol della vittoria degli Abruzzesi;
Ely 5.5
Non sempre impeccabile, specie quando la difesa viene presa in velocità dagli avanti rossoneri; non il miglior Rodrigo, sebbene non gli si possano imputare responsabilità specifiche;
Chiosa 5.5
Un pò svagato e disattento, non appare pimpante e reattivo come nelle sue migliori giornate;
Bittante 5.5
Si vede pochissimo in fase di spinta, considerato che deve presidiare la zona di competenza per frenare le scorribande di Piccolo;
(dal 22′ st Comi S.V.);
D’Angelo 5
Soffre molto il ritmo e il pressing imposto dagli avversari; decisamente sotto tono rispetto alla strepitosa prova contro il Bari;
(dall’11’ st Almici 5.5
Il suo ingresso serve a dare ai Lupi un minimo di vivacità e gamba alla spinta sull’out destro, ma pure lui non riesce a combinare granchè);
Arini 5
Doveva essere, nelle intenzioni di Rastelli, l’uomo d’ordine del centrocampo avellinese, invece, al di là di un pò di generosità nella fase di non possesso, l’ex Andria “brilla” per la confusione e la mancanza di idee;
Zito 5.5
In regresso rispetto alla buona partita tirata fuori contro il Bari; a parte quel buon tiro su punizione, riesce a creare pochissimo altro;
Schiavon 4.5
Diciamolo francamente: siamo ancora in attesa di rivedere, dopo il brutto infortunio muscolare, il brillantissimo centrocampista, pieno di iniziative e buone idee, ammirato lo scorso anno; in queste condizioni di forma non eccelsa, appare un delitto continuare ad insistere su di lui, mentre, per esempio, di un altro centrocampista come Kone si stanno perdendo le tracce;
Castaldo 5
Continuare a chiedergli di cantare e portare la croce, appare quasi una sorta di “accanimento terapeutico” da parte di mister Rastelli, che dovrebbe, viceversa, pensare di dare al giuglianese il giusto riposo; a Lanciano, francamente, il grande Gigi non è proprio sceso in campo;
(dal 42′ st Mokulu S.V.);
Trotta 6
Il ragazzo casertano è uno dei pochissimi a fare in pieno il proprio dovere, considerato che le due uniche proposte a rete dei Lupi portano entrambe la sua firma;
Rastelli 5.5
Deve fare a meno della qualità di Sbaffo in mezzo al campo e questo già di per sè non può non essere un’attenuante; ciò che ci è apparso deleterio, invece, è stato il pensare che lo Schiavon attuale potesse fungere efficacemente da “surrogato” del brillante centrocampista marchigiano; francamente, ci rimane la curiosità di sapere come mai l’ottimo tecnico di Scafati abbia fatto a meno dell’apporto sia di Kone che di Regoli.