Pubblica Amministrazione, novità sulla responsabilità dei dirigenti – Stretta sui licenziamenti
Novità per la responsabilità dei dirigenti nella Pubblica Amministrazione, mentre si registra una stretta sui licenziamenti degli statali. C’è il sì della commissione Affari Costituzionali del Senato, infatti, al giro di vite, inserito nella delega P.A, sulle azioni disciplinari verso i dipendenti pubblici, che come sanzione hanno il licenziamento, e sulla costituzione di un polo unico della medicina fiscale: all’Inps saranno attribuite le competenze e le risorse ora impiegate dalla P.A. La riforma, contenuta nella delega della P.A, sarà messa ai voti domani, in commissione.
Accentramento dei concorsi per tutte le P.A, revisione delle regole per il loro svolgimento, definizione dei tetti per gli idonei e riduzione di termini per la validità delle graduatorie. In sostanza cambia le selezioni per gli ingressi.
“Non partiamo da un numero, ma ci sarà una drastica riduzione delle partecipate, andremo a vedere che cosa fanno, i bilanci, gli indicatori di risultato, in base a criteri di economicità ed efficienza”. Così il ministro della P.A, Marianna Madia, parlando del riordino delle partecipazioni societarie delle pubbliche amministrazioni. Riforma contenuta nella delega P.A che sarà messa ai voti domani, in commissione Affari Costituzionali al Senato.
Affermare che la responsabilità dell’attività gestionale ricade sui dirigenti è in linea con “una dirigenza autonoma e indipendente dalla politica: il dirigente ha libertà di dire ad un amministratore che non si presta ad attività gestionali se non le valuta legittime, può dire no a un indirizzo politico”. Così il ministro della Pubblica Amministrazione, Marianna Madia, commentando le novità sull’attribuzione delle responsabilità nella P.A..
Maggiore separazione tra indirizzo politico e gestione, con l’esclusiva attribuzione ai dirigenti pubblici della responsabilità amministrativo-contabile (in cui ricade il danno erariale) nell’ambito dell’attività gestionale della P.a. Lo stabilisce l’emendamento del relatore alla delega sulla P.a, passato in commissione al Senato.
Da Ansa.it