Una poesia al giorno: Le mie stradine
Le mie stradine
Come si fa a spiegare
quanto strano è
sentirsi straniero
nel piccolo mondo
che ti ha portato
al mondo.
Forse può capire
solo chi ha visto
il proprio vissuto
crescere lontano
dai mille quadri
che aveva dipinto
un antico sospiro.
Torno ad immergermi
nel profondo profumo
di passi consueti
e di fresche serate
passate a chiacchierare
a bocche dischiuse
in mezzo a petali
di stelle che ci guardavano
e parlavano di noi.
Torno a salutare
le mie stradine
che non sanno
neppure il volto
di quest’anima forestiera
che si rattrista
mentre le bacia
ad una ad una.
Rino Scioscia