Rastelli: “A Brescia una partita da vincere per confermare il settimo posto e per essere ancora più carichi nei play off”
In una mattinata improvvisamente “autunnale”, Massimo Rastelli si è presentato davanti a taccuini e microfoni per l’ultima conferenza stampa della stagione regolare. Il tecnico biancoverde ha parlato della gara di domani a Brescia e dell’appuntamento, ben più importante, che martedi 26 maggio attende i Lupi: il preliminare dei play off, che vale un’intera annata calcistica.
A questo proposito, abbiamo fatto presente a mister Rastelli che la gara di Brescia riveste un’importanza enorme ai fini del posizionamento play off, perchè vincere al Rigamonti significherebbe la matematica certezza del settimo posto, che offrirebbe certamente notevoli vantaggi in più rispetto all’ottavo: un’ipotetica (sebbene alquanto remota) finale play off tra l’Avellino settimo e l’ottava classificata nella stagione regolare, vorrebbe dire per i Lupi avere la possibilità di approdare in serie A anche con due pareggi nella duplice sfida.
“Si, noi abbiamo già la partecipazione ai play off assicurata, ma certamente andiamo a Brescia per fare risultato. Perchè prima di tutto ci interessa migliorare il punteggio dello scorso anno, e poi, logicamente, conservare il settimo posto che potrebbe darci qualche vantaggio nella griglia degli spareggi finali. Inoltre, sul piano mentale, sarebbe importante arrivare a martedi prossimo con una vittoria in Lombardia. Contro chi potremmo giocare questa prima sfida play off? Non lo so, e debbo dire francamente che non ho preferenze. Per me tutte le avversarie di questi spareggi sono impegnative ed importanti. Certo, ciascuna di loro ha difetti e pregi, ma quel che conta è che saremo alle prese con una gara secca, e siccome noi contro le grandi squadre riusciamo sempre ad esprimerci al massimo, sono convinto che faremo una grande partita. In vista dello spareggio di martedi, domani a Brescia cercherò di far riposare la maggior parte dei diffidati, racomandando a quelli che dovranno giocoforza scendere in campo di non incappare in ammonizioni che sarebbero davvero stupide. Schiavon? Sta bene e domani penso di fargli fare una mezzoretta per recuperarlo in pieno per la prossima settimana, quando potrebbe darci davvero una grossa mano. Per quanto riguarda la formazione, penso di dare il giusto premio al portiere Bavena, ragazzo serio che si è sempre impegnato al massimo negli allenamenti”.