Cosimo Sibilia e il dato elettorale delle Regionali:” Mi sento ferito sul piano umano perchè si è cercato di togliere voti a Forza Italia per estromettere la mia persona “

Il Senatore Cosimo Sibilia in mattinata ha tenuto una conferenza stampa presso il Circolo della Stampa ad Avellino. Ha iniziato analizzando il voto e la percentuale raggiunta, l’11,42% con quasi 21000 voti, da Forza Italia: “Sono state rispettate le attese previste”, sostiene il Coordinatore provinciale. Il grande rammarico di Cosimo Sibilia e’ l’esito del voto ad Ariano Irpino e a Fontanarosa, ovvero i Comuni i cui Sindaci sono Mimmo Gambacorta, vice coordinatore regionale di Forza Italia, e Flavio Petroccione, Capo di Gabinetto alla Provincia e numero due di Forza Italia in Irpinia. Sibilia li definisce ‘traditori’ :Evidentemente ad Ariano Irpino sono stati pagati debiti accumulati nel corso dell’ultima campagna elettorale per le amministrative del Tricolle, il nodo è che chi ha avuto da me incarichi di partito ha remato contro lo stesso partito e questo non lo si può tollerare. Mi sento ferito sul piano umano perchè si è cercato di togliere voti a Forza Italia per estromettere la mia persona “. Forza Italia ha dovuto affrontare le elezioni con suoi dirigenti che hanno fatto convergere su altre liste i loro voti, cioe’ la Lista del Presidente Caldoro. Il Senatore e’ critico nei confronti dell’ex Governatore della Regione : “Quando un allenatore sbaglia tattica viene esonerato, evidentemente i cittadini campani lo hanno esonerato perchè, come per l’Irpinia, ha sbagliato tattica sulla Sanità, Trasporti, così come pure hanno bocciato la sua lista e i consiglieri uscenti che in quella lista erano candidati”. Risponde alle polemiche aperte da Franco D’Ercole che aveva individuato proprio in Sibilia il colpevole del cattivo dato elettorale del centrodestra in provincia e dice : “Mi sono sempre misurato col consenso degli elettori, io che non ho mai avuto premi e non ho mai chiesto premi post elettorali. Credo che questo livore col quale vengo attaccato possa risalire alle amministrative del 2013 ad Avellino. La riconoscenza che rivolgono a Caldoro è per loro doverosa perchè qui Caldoro ha distribuito incarichi e prebende”. Infine, Sibilia controbatte alle lamentele riguardo la legge elettorale che avrebbe penalizzato il partito del Ministro Alfano ad Avellino giudicandole paradossali, tenuto conto che lo stesso D’Ercole è stato il promotore in Regione nel 2010 della legge.

 

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