Finale Play off: Pescara – Bologna 0 – 0, Abruzzesi e Felsinei non si fanno male – Martedi 9 giugno al Dall’Ara si saprà chi volerà in A
Pescara – Bologna 0 – 0
Pescara: Fiorillo 6; Zampano 6, Salamon 6,5 (58′ Pucino), Fornasier 6, Rossi 6; Memushaj 6, Brugman 6; Politano 5 (77′ Abelcasis), Bjarnason 6, Caprari 5 (58′ Pasquato); Melchiorri 6. A disposizione: Aldegani, Zuparic, Pettinari, Selasi, Lazzari, Sansovini. Allenatore: Massimo Oddo.
Bologna: Da Costa 6; Ceccarelli 6, Oikonomou 6,5, Maietta 6, Morleo 5,5 (83′ Masina sv); Casarini 5,5, Matuzalem 6 (47′ Bessa 6), Buchel 6; Laribi 6,5; Mancosu 5 (79′ Cacia sv), Sansone 5,5. A disposizione: Coppola, Mbaye, Garics, Acquafresca, Ferrari, Improta. Allenatore: Delio Rossi.
Ammoniti: Morleo (B) e Sansone (B).
Pescara e Bologna si annullano nella prima delle due sfide che decreteranno l’ultimo accesso alla serie A. Gara uno, andata in scena all’Adriatico, caratterizzata da un evidente equilibrio, fra due squadre che hanno cercato di prevalere l’una sull’altra, ma evidentemente i tatticismi e gli assetti difensivi hanno prevalso sui tentativi offensivi. La squadra di Massimo Oddo aveva la necessità di vincere, non solo e non tanto perchè giocava in casa, ma soprattutto perchè il regolamento impone alla compagine abruzzese di vincere almeno una delle due finali, pena la rinuncia alla serie A. Per i Felsinei di Delio Rossi non c’era questa neccessità assoluta, atteso che, essendo finita quarta al termine della regular season, la compagine emiliana può tornare nell’olimpo del calcio italiano anche pareggiando entrambe le gare. Quindi, si può tranquillamente dire che dopo questi primi novanta minuti, i favori del pronostico sono ancora appannaggio del Bologna, che martedi prossimo, al Dall’Ara potrà giocare tranquillamente, non solo con il favore e sostegno del proprio pubblico, ma anche potendo confidare su due risultati su tre. Al Pescara, come dicevamo, non resterà altro che vincere. Staremo a vedere cosa succederà in gara due.
