Calabritto, furto di legna nel Parco dei Monti Picentini

Permane costante l’attenzione e la vigilanza dei Carabinieri della Compagnia di Montella finalizzata alla prevenzione ed alla repressione dei reati contro il patrimonio, nell’ambito dei servizi coordinati per il controllo del territorio predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino.
Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Montella hanno provveduto ad intensificare i normali servizi, pianificandoli in base a fasce orarie e luoghi “sensibili” preventivamente individuati, al fine di contrasto il fenomeno dei furti di legname consumati nelle zone protette del Parco dei Monti Picentini che, in alcuni casi, hanno provocato un vero e proprio scempio dei boschi dell’Alta Irpinia.
Nel corso di tali servizi, i Carabinieri della Stazione di Bagnoli Irpino, in area montana ed impervia, hanno sorpreso due pregiudicati che, a bordo di due autovetture, stavano per portare via una decina di quintali di legna, appena tagliata, già caricata a bordo dei loro mezzi.
Sull’altro versante, i Carabinieri della Stazione di Calabritto, sempre in area demaniale del Parco dei Monti Picentini, sorprendevano un altro pregiudicato, che stava portandosi a casa altri quintali di legna, probabilmente proveniente da tagli praticati dallo stesso nei giorni precedenti.
Il legname recuperato è stato posto sotto sequestro ed i tre boscaioli, ritenuti responsabili dei reati di “furto aggravato” e “danneggiamento boschivo”, denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Capo dott. Rosario Cantelmo.

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