Il Presidente dell’Alto Calore De Stefano sollecita l’intervento della Regione Campania per risolvere la crisi idrica
Le Province di Avellino e Benevento stanno andando incontro a sempre più frequenti distacchi della fornitura idrica. Colpa delle alte temperature, dei vecchi impianti e reti ma anche dell’emergenza ambientale da tetracloroetilene che ha investito il territorio solofrano-montorese e che proprio nel comune di Montoro ha obbligati alla chiusura di due pozzi. Due punti che vengono meno e che stanno creando non pochi problemi all’intera rete idrica dell’Alto Calore. Una comunicazione è stata inviata al prefetto di Avellino Carlo Sessa affinché prenda atto dello stato della situazione. Intervenendo sulla questione, De Stefano, Presidente dell’Alto Calore, sollecita l’intervento immediato della Regione: “La nostra rete è costretta a lavorare con una portata di 120 litri in meno al secondo a causa delle vicende legate al problema dei pozzi presenti nel montorese e per questo si rende necessario chiedere alla Regione la restituzione di quel quantitativo e l’autorizzazione ad intervenire su quei pozzi”.