Lacedonia, grande festa per il rinnovato settore giovanile dei Lupi: inaugurazione del Convitto e presentazione ufficiale delle squadre – La Primavera vince 4-0 l’amichevole con il Lacedonia

Questo pomeriggio Lacedonia si è colorata di biancoverde per accogliere nel migliore dei modi i vertici dirigenziali dell’US Avellino, che hanno presenziato all’inaugurazione del convitto che ospiterà oltre 120 ragazzi dai 12 ai 18 anni che fanno parte del rinnovato settore giovanile dei Lupi. Dapprima c’è stata la benedizione del parroco del paese ed il taglio congiunto del nastro da parte del Sindaco di Lacedonia, Mario Rizzi e del Direttore Generale dell’US Avellino Massimiliano Taccone. Presenti anche l’assessore allo sport Cuozzo ed il Direttore sportivo biancoverde Enzo De Vito. A fare gli onori di casa ci ha pensato il nuovo responsabile e coordinatore tecnico delle squadre giovanili, Enzo Vito. Sussessivamente la cerimonia di presentazione ufficiale delle rose di tutte le compagini che rappresenteranno l’US Avellino nelle categorie, Giovanissimi, Allievi Lega Pro, Allievi Professionisti, Beretti e Primavera. Quest’ultima formazione, che costituisce l’anticamera della prima squadra dei Lupi si è esibita in una partitella amichevole contro la compagine del Lacedonia, militante in Prima Categoria.

La partitella durata complessivamente circa un’ora è stata molto interessante e ricca di spunti tecnici, benchè i giovani biancoverdi fossero privi di diverse pedine.Il risultato ha arriso ai ragazzi di Mister Polli, che  hanno avuto la meglio sui rappresentanti locali con il punteggio di 4 reti a zero. Sono andati in gol: al 1′ Trentin che ha piazzato un bel destro a giro che si è insaccato a mezza altezza nell’angolo sinistro della porta del Lacedonia. Nel secondo tempo il raddoppio biancoverde al 5′ con un bel contropiede finalizzato dalla promessa locale Caggiano (guarda caso, figlio del tecnico del Lacedonia) che ha piazzato un bel destro nell’angolo basso alla sinistra del portiere avversario. Il tris lo ha confezionato, appena un minuto dopo, l’attaccante senegalese Mamadou con una bella botta dal limite dell’area. Il quarto gol è stato siglato al 20′ ancora una volta da Caggiano con un bolide dal limite che si è insaccato all’incrocio dei pali: davvero un gran gol, che la dice tutta sulla stoffa del ragazzo di Lacedonia. Da segnalare la buona prova del solito centrale di difesa senegalese Faye Adama, del grintoso centrocampista napoletano Marrone, dell’attaccante esterno Trentin, e nel secondo tempo del promettente 17enne coreano Kim Dohoon.