Avellino – Casertana, le pagelle ai Lupi: bene la coppia difensiva Biraschi-Ligi, ma bravi anche i marcatori Tavano e Mokulu
Frattali 6.5
Già in forma campionato il pipilet irpino: attento e reattivo, specie nel primo tempo su quel gran tiro dell’ex Ciotola che il numero uno irpino toglie letteralmente dall’incrocio dei pali;
Nitriansky 6
Dalle sue parti agisce un attaccante tecnico ed insidioso come Ciotola, che gli impone di rimanere concentrato e tenere la posizione, rinunciando alle proiezioni sulla fascia; comunque apprezzabile l’impegno del possente difensore ceco;
Biraschi 6.5
Questo ragazzo mostra, di partita in partita, notevole personalità e ottima padronanza del ruolo, che lo rendono assai affidabile; lavora molto di anticipo e la sua elevazione spesso ha la meglio anche su un attaccante molto alto come Diakite;
(dal 25′ st Rea S.V.
Gioca pochi minuti il difensore di Pomigliano d’Arco, ma fa bene sperare in un suo completo recupero dopo l’infortunio al ginocchio)
Ligi 6.5
A dispetto della sua notevole altezza, se la cava abbastanza bene anche con la palla a terra, specie con quel sinistro che gli consente anche di riavviare efficacemente l’azione biancoverde; molto attento e tempestivo nelle chiusure e nei recuperi;
Visconti 5.5
Si vede lontano un miglio che l’ex Cremonese è ancora alla ricerca di una forma almeno accettabile; inoltre, il dovere occuparsi di un avversario brevilineo, veloce ed intrapredente come Mangiacasale, gli rende il compito ancora più difficile;
Gavazzi 6
Non brillantissimo come si era mostrato sll’esordio al Partenio-Lombardi nell’amichevole con l’Espanyol, l’ex Ternana non va al di là di una pur apprezzabile prestazione;
Arini 6
Mariano è un combattente ed anche nel derby non viene meno a quello che è il suo collaudato standard di rendimento: tanto dinamismo e tanta grinta al servizio del centrocampo biancoverde;
Schiavon 5.5
Alla ricerca di uno stato di forma accettabile, Eros ci mette tanto impegno, ma il suo contributo alla manovra biancoverde è ancora non del tutto soddisfacente;
(dal 17′ st Jidayi 6
E’ arrivato ad Avellino solo da pochi giorni ed ovviamente ha ancora tanto bisogno di lavorare per mettersi al passo con i suoi nuovi compagni; ad ogni modo rimane apprezzabile il suo impegno e la voglia di dare il proprio contributo);
Insigne 6
E’ giovane, sgusciante ed intraprendente, e da lui ci si attende sempre la giocata determinante per la finalizzazione della manovra offensiva; contro i Falchetti, lo scugnizzo partenopeo alterna cose buone a momenti non proprio esaltanti: deve e può migliorare ancora tantissimo;
Trotta 5.5
Il gol nel finale (dovuto anche alla deviazione forse determinnte del casertano Idda) non salva del tutto la sua prestazione complessiva, che rimane non esaltante; il 23enne attaccante di S. Maria Capua Vetere non incide più di tanto e non riesce ad affondare i propri colpi nella difesa rossoblu, che pure non brilla per la sua impenetrabilità; talvolta dà l’impressione di non mettere nelle sue giocate quella fame e quella bramosia di emergere che un attaccante di notevole talento come lui deve comunque avere se vuole andare lontano;
Tavano 6.5
I difensori casertani gli montano una guardia particolare, ed i rifornimenti dal centrocampo biancoverde non arrivano come dovrebbero, ma l’ex capocannoniere empolese dà una plamare dimostrazione della sua classe superiore allorquando, tutto solo davanti a Gragnaniello, lo supera con uno spettacolare cucchiaio, hce oslo pr sfortuna viene respinto dal palo; ma si rifà un minuto dopo con la zampata vincente sottomisura che sblocca il match;
(dal 17′ st Mokulu 6.5
Era atteso dallo scorso anno e finalmente è arrivato: il primo gol in maglia biancoverde del possente attaccante belga è un pò anche il paradigma umano di questo ragazzo di colore, tutto cuore ed umiltà, che sopperisce alla mancanza di qualità tecniche raffinate con le sue grandi capacità fisiche ed atletiche).