A Trapani, con la conquista della Supercoppa, i Lupi hanno “vendicato” anche la sconfitta nei Play off di due anni fa

Al Provinciale di Trapani, con la conquista della Supercoppa, l’Avellino ha restituito anche lo smacco subito due fa proprio dai Granata di Boscaglia (Millesi e D’Angelo ne sanno qualcosa, visto che giocavano già con i Lupi). I millecinquecento tifosi biancoverdi che si recarono nella splendida città siciliana ricordano benissimo cosa avvenne domenica 12 giugno 2011,  allorquando proprio la squadra siciliana impedì l’accesso dei biancoverdi nella ex C1, avvenuta poi grazie al ripescaggio.

Sono ormai quattro anni che Avellinesi e Trapanesi viaggiano a braccetto. Entrambe hanno completato una scalata che l’ha visti partire dall’inferno della serie D per arrivare quest’anno, attraverso tre campionati, fino alla Cadetteria.  Le due tifoserie, proprio lo scorso anno instaurarono un gemellaggio davvero molto molto vivo e basato sulla reciproca stima. A proposito di gemellaggi, oltre a quella del Trapani, tra le tifoserie amiche dell’Avellino a gioire per una promozione diretta, sono stati anche i supporters del Messina e della Sambenedettese, che festeggiano il ritorno nel calcio professionistico.  Un’altra curiosa coincidenza risulta essere la promozione in serie A del Sassuolo che, insieme alla stessa Sambenedettese, è stato tra i primi avversari ufficiali della squadra di Rastelli. I Biancoverdi, infatti, all’esordio stagionale di questa annata trionfale, ebbero come avversari, in Coppa Italia Tim, i Marchigiani (sconfitti dai Lupi, non senza qualche problema al Partenio-Lombardi), ed i Neroverdi del Sassuolo, che, nel secondo turno della manifestazione tricolore al Braglia di Modena, eliminarono l’Avellino, che comunque seppe vendere cara la pelle al cospetto della futura vincitrice del torneo cadetto.

Italo Borriello

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