Avellino, domenica 20 settembre Uto Ughi aprirà al “Gesualdo” la stagione artistica 2015/2016 – Teatro e Conservatorio protagonisti di un ciclo di eventi per i 50 anni del Murale della Pace

Teatro, Conservatorio e la città di Avellino si intrecciano nel nome dell’arte.
Parte nel segno del teatro la stagione artistica 2015/2016 con Uto Ughi, il violino più famoso d’Italia, che arriva ad Avellino per tenere a battesimo la nuova stagione del “Carlo Gesualdo”.

Domenica 20 settembre (ore 18.30) il maestro Uto Ughi, accompagnato al pianoforte dal maestro Marco Grisanti, inaugurerà la XIV stagione del Teatro comunale di Avellino, organizzata in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, con uno straordinario concerto fuori abbonamento.

Ma non solo. Il concerto di Ughi segna l’avvio di una serie di eventi ideati in sinergia tra Teatro, Conservatorio e parrocchia di Borgo Ferrovia per omaggiare i 50 anni dalla realizzazione del Murale della Pace di Ettore de Conciliis.

Si inizia il 20 settembre a teatro.
Uto Ughi, uno dei più grandi violinisti al mondo, erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche, incanterà il pubblico del “Gesualdo” con l’inconfondibile suono di un Guarneri del Gesù del 1744 e di uno Stradivari del 1701.

«Si inaugura una nuova stagione che porterà ad Avellino emozioni, passione e qualità, ingredienti ormai consolidati nella programmazione del Gesualdo – spiega il presidente dell’Istituzione Teatro Luca Cipriano -. Questa nuova avventura parte nel segno di tre fattori positivi: un grande violino, il maestro Uto Ughi, acclamato in tutto il mondo per classe e virtuosismo. L’omaggio alla città migliore, forse troppo spesso dimenticata, la città che conserva scrigni d’arte e di cultura come il Murale della Pace nella chiesa di Borgo Ferrovia, un’opera dipinta 50 anni fa dal maestro Ettore de Concillis che omaggiamo con la giusta attenzione. Ed infine un dato che testimonia ancora una volta il rinnovato affetto del pubblico avellinese ed irpino verso il nostro teatro: oltre 1.050 abbonati alla nuova stagione, un dato eccellente e già superiore a quello dello scorso anno. Su questa strada andiamo avanti”.

«Con lo straordinario concerto del Maestro Ughi inauguriamo la nuova stagione teatrale del “Gesualdo”, istituzione che si è conquistata il ruolo di piazza tra le più ambite da parte di tutte le compagnie italiane e straniere – sottolinea il direttore del Teatro pubblico campano Alfredo Balsamo – Le rassegne di Grande Teatro e Teatro Civile della prossima stagione sono il frutto di un progetto culturale valido e variegato che da 15 anni portiamo avanti e che anche quest’anno porterà ad Avellino i grandi interpreti del teatro italiano, la grande lirica del San Carlo di Napoli, il debutto nazionale del duo Siani-De Sica, passando per artisti del calibro di Arturo Brachetti, Stefano Accorsi, Alessandro Preziosi, Toni Servillo, Sabrina Ferilli, Marco Travaglio e Moni Ovadia. L’auspicio, anche per quest’anno, è che il pubblico di Avellino partecipi al progetto e alle attività del “Carlo Gesualdo” con un entusiasmo sempre maggiore e ci conforti in quest’anno in cui il MIBAC ha penalizzato fortemente il Teatro Pubblico Campano».

Il concerto evento del maestro Uto Ughi segnerà quindi l’avvio delle celebrazioni per i 50 anni del Murale della Pace, l’opera pittorica dell’artista avellinese Ettore de Conciliis che “abbraccia” l’altare della Chiesa di Borgo Ferrovia, illustrate in conferenza stampa dal presidente del Cda dell’Istituzione Teatro comunale, Luca Cipriano, dai consiglieri di amministrazione, Salvatore Gebbia e Carmine Santaniello, dal maestro de Conciliis, dal parroco di Borgo Ferrovia don Luigi Di Blasi e dal presidente del Rotary Club Avellino, Annarita De Vitto, che per l’occasione ha sponsorizzato la pubblicazione del libro “Ettore de Concillis – Il Murale della Pace” edito da Skyra Milano, con la prefazione di Nunzio Galantino, segretario generale della Conferenza episcopale italiana, e il testo critico di Vittorio Sgarbi.

Il concerto del maestro Uto Ughi di domenica 20 settembre sarà introdotto dallo stesso Ettore de Conciliis e anticipato dalla proiezione di un video sul Murale della Pace prodotto dalla De Angelis Art Edizioni.

Le celebrazioni per i cinquanta anni dalla realizzazione del Murale della Pace continueranno la mattina del 21 settembre, quando alle 10.30, presso il Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino si terrà la lectio magistralis del maestro Uto Ughi che, in compagnia di Pino Arlacchi, Marco Falciano e Ettore de Conciliis, incontrerà gli studenti dell’Istituto di Alta formazione musicale.
Nel corso della giornata verrà proiettato il documentario sull’opera di de Conciliis “Tema con Variazioni” per la regia di Carlo e Ugo Laurenti.

Le iniziative proseguiranno domenica 11 ottobre alle ore 17.30 presso la Chiesa di San Francesco a Borgo Ferrovia con un convegno che vedrà la partecipazione di Sua Eccellenza Nunzio Galantino, Don Luigi Ciotti, Luca Cipriano, Modestino Romagnolo, Ettore de Conciliis, Don Luigi Di Blasi e tutte le autorità religiose e civili e i rappresentanti del mondo della cultura.
Al termine del convegno gli alunni del Conservatorio “Cimarosa” intratterranno il pubblico con un concerto di musica sacra.

Il costo dei biglietti per il concerto di Uto Ughi è di 25 euro in platea e 18 euro in galleria.
Per tutti i ragazzi sotto i 30 anni sarà possibile acquistare i tagliandi ad un prezzo scontato del 30% (platea 17 euro – galleria 12) mentre tutti gli studenti del Conservatorio “Domenico Cimarosa” avranno diritto ad un biglietto da 10 euro.
Infine, per tutti gli abbonati alla rassegna Grande Teatro, il costo del ticket per assistere al concerto del maestro Ughi sarà di 15 euro in platea e 10 euro in galleria.

 

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