Mercogliano, venerdi 18 e sabato 19 settembre al Virginia Palace Hotel si terrà il convegno: “Insieme per l’allattamento al seno: nuovo modello di cure neonatali anche nel pretermine”
“Insieme per l’allattamento al seno: nuovo modello di cure neonatali anche nel pretermine”: è questo il titolo del convegno che si terrà venerdi 18 e sabato 19 settembre presso il Virginia Palace Hotel di Mercogliano.
L’evento ha come obiettivo la sensibilizzazione su una tematica poco conosciuta, diretta non solo ai medici del settore e agli addetti ai lavori, ma soprattutto alle mamme e ai papà che si trovano ad affrontare un mondo delicato, ma nello stesso tempo di estrema felicità come quella della nascita di un bambino, per il bene dei piccoli.
Pratiche assistenziali tuttora in auge e considerate normali, sono invece totalmente sconfessate dalle evidenze scientifiche, come quella, purtroppo diffusa, di separare mamma e bambino nelle primissime ore dopo il parto: sono numerosi gli studi che infatti dimostrano le conseguenze negative sull’allattamento, sull’adattamento del neonato alla via extra-uterina, e più a lungo termine sulla salute psico fisica dell’individuo che questa separazione comporta.
Saranno dunque questi e tanti altri i temi al centro della due giorni organizzata dalla associazione “Per la vita Susanna Pavani”, in collaborazione con il consorzio Ismess.
L’appuntamento è per venerdì18 settembre dalle 14 alle 19 mentre sabato 19 si comincerà alle 9 del mattino.
Al convegno è prevista la presenza di diversi, illustri specialisti del settore tra cui: il dottor Gerardo Chirichiello, responsabile scientifico della associazione per la vita “Susanna Pavan”, il dottore Carmine Malzoni, presidente della casa di cura Malzoni, il dottor Roberto Sedda, presidente della associazione per la vita “Susanna Pavan”, del presidente scientifico Guido Moro, presidente della associazione banche del latte umano donato, e la dottoressa Anna Tedeschi, vice presidente della associazione per la vita “Susanna Pavan”.
Il congresso è gratuito e accreditato ai fini ECM presso il Ministero della Salute per le seguenti professioni sanitarie:Medico chirurgo, Infermiere, Ostetrica.