Bari – Avellino, un “quasi derby” per due squadre in cerca di rivalsa
Questo pomeriggio, fischio d’inizio alle ore 17.30, va in scena al S. Nicola un match mai banale, un “quasi derby” tra due rivali, Bari ed Avellino, che hanno sempre dato vita a confronti dove l’agonismo e la reciproca voglia di prevalere sull’avversario sono stati sempre mostrati sul teatro di battaglia, senza esclusione di colpi.
Biancorossi e Biancoverdi arrivano a questo big-match dopo un primo scorcio di campionato non brillante, specie per il Bari, costruito per essere addirittura il rivale principale della corazzata Cagliari. La sconfitta secca ed incontrovertibile di Crotone, di appena 5 giorni fa, ha lasciato interdetti non solo i tifosi pugliesi, ma anche gli ambiziosi dirigenti baresi, che hanno già puntato minacciosamente l’indice accusatorio nei confronti del tecnico Nicola. Appena 5 punti in 4 gare per una squadre che aspira alla promozione diretta in serie A non erano certamente nelle previsioni dei baresi. Ecco perchè per Maniero e compagni questo match contro i Lupi costituisce una prova di “rivalsa” che non dovrà essere fallita.
Ma se Atene piange, Sparta non ride, si diceva nell’antica Grecia. Infatti, anche ad Avellino c’è tanta voglia di ricominciare a correre anche in classifica, specie dopo la partita di martedi sera contro il Novara, che ha restituito alla tifoseria biancoverde nuove convinzioni e speranze, avendo visto un Avellino davvero positivo e propositivo, a cui solo la bravura del portiere piemontese ha negato la gioia del gol e quindi dei tre punti. Mister Tesser, nella conferenza di presentazione di questa sfida, ha detto a chiare lettere di voler affrontare il Bari senza alcun timore e senza nessuna remissività, cercando di fare gioco per creare le proprie opportunità offensive, sperando in un maggior cinimo sotto porta da parte di Trotta e da parte di un Tavano che nella gara contro l’ex squadra di Tesser ha fatto vedere di essere ormai pronto per la sua prima realizzazione in campionato.
Questo pomeriggio al S. Nicola, soprattutto in considerazione della voglia e della necessità di prevalere da ambo le parti, si dovrebbe assistere ad una gara dal tono agonistico, ma anche spettacolare (considerato il livello tecnico delle due contendenti) assai elevato.
In casa Avellino, Tesser ritrova Bastien, assente contro il Novara, che rileverà Jidayi, ma non nei compiti dell’ex stabiese, che saranno affidati nuovamente ad Arini. Il giovane belga agirà da interno destro, in coppia con Zito, cui spetterà la zona sinistra del centrocampo. Sulla trequarti, a supporto della coppia d’attacco Trotta-Tavano, agirà Insigne.
Ecco le probabile formazioni:
Bari: Guarna, Sabelli, Di Cesare, Rada, Del Grosso, Defendi, Porcari, Valiani, De Luca, Maniero, Sansone. All. Nicola.
Avellino: Frattali, Nica, Biraschi, Ligi, Visconti, Bastien, Arini, Zito, Insigne, Trotta; Tavano. All. Tesser.