Avellino, tariffe Tari, ecco le precisazioni dell’Assessore Lazazzera al Consigliere di Opposizione Preziosi
In merito alle tariffe TARI l’assessore al bilancio Filomena Lazazzera intende puntualizzare all’intervista rilasciata in data odierna a Il Mattino (dal titolo “Preziosi: previsione tutta da rifare, i cittadini pagheranno di più”) dal consigliere comunale di opposizione Costantino Preziosi.
“Tengo a precisare – spiega l’assessore Lazazzera – che la pregiudiziale n. 13 del consigliere Preziosi non riguardava i termini di approvazione delle tariffe Tari per l’anno 2015 approvate in ritardo. Cosa che ha indotto il Ministero delle Finanze a richiamare più di 800 Comuni ad annullare in autotutela le nuove tariffe 2015 (peraltro, nel nostro caso, inferiori a quelle del 2014). Nella pregiudiziale in questione il consigliere Preziosi fa riferimento all’accertamento di Euro 12.639.934,62 già avvenuto alla data dell’approvazione del Bilancio di previsione esercizio 2015 ritenendo che fosse il ruolo Tari di competenza esercizio 2015. L’importo della TARI accertato, come precisato anche in Consiglio comunale, non si riferisce all’annualità 2015 ma, come verificato presso gli uffici di ragioneria, alle rate relative all’annualità 2014 contabilizzate ai sensi del d. lgs 118 del 2011”.
L’assessore Lazazzera si sofferma poi anche sull’altra questione sollevata dal consigliere Preziosi e relativa al contenzioso con ATi Napoletana Parcheggi s.p.a. per la questione del parcheggio interrato a Piazza Libertà. “Anche in questo caso – precisa l’assessore alle Finanze – con la delibera n. 319 del 3/11/2015 la Giunta comunale ha apportato le integrazioni alla precedente delibera (G.C. n. 285 del 2/10/2015) provvedendo ad assegnare al Segretario Generale le risorse previste all’intervento 1.01.02.03 pari ad € 420.000,00, al fine di provvedere al pagamento, in un’unica soluzione, dell’atto di transazione del 1/12/2014, il cui schema era stato approvato con Delibera di G.C. n. 382 del 29/11/2014, in favore della ATI Napoletana Parcheggi S.p.A. , No Problem Parking S.p.A. e Sigea Costruzioni S.p.A.. Analogamente è stata poi pubblicata la relativa determina n. 3015/2015 che annullava la determina dirigenziale n. 2670 del 6 ottobre 2015”.