Prata P.U., due napoletani denunciati dai Carabinieri per spaccio di banconote false
Continua incessante l’attività dell’Arma per contrastare i delitti contro la fede pubblica. E proprio per questa tipologia di reato, i Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano, a seguito di segnalazione da parte di un di esercente di attività commerciale ubicata in Prata P.U., hanno individuato e deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Rosario Cantelmo, due soggetti provenienti dal napoletano dei quali uno già gravato da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.
In particolare, a seguito di richiesta d’intervento giunta alla Centrale Operativa del Comando Compagnia Carabinieri di Mirabella Eclano nella quale l’interlocutore asseriva che poco prima due persone con accento napoletano avevano tentato di acquistare alcuni pacchetti di sigarette presso la sua rivendita utilizzando una banconota da € 100 contraffatta, immediatamente venivano diramate le ricerche agli equipaggi dislocati sul territorio di competenza mediante collaudato dispositivo. Poco dopo i due venivano intercettati e fermati a bordo di autovettura da militari della Stazione CC di Altavilla Irpina i quali, dopo averli compiutamente identificati in un 36 enne e un 33enne entrambi della provincia di Napoli, uno dei quali già gravato da numerosi precedenti penali, li sottoponevano ad accurata perquisizione personale e veicolare rinvenendo nella loro disponibilità n. 3 banconote da € 100 contraffatte.
Pertanto le banconote abilmente contraffatte venivano sottoposte a sequestro dai Carabinieri che, alla luce delle evidenze, denunciavano i due soggetti per i reati di ricettazione di banconote false e spendita ed introduzione nello Stato di monete falsificate.
Si è proceduto inoltre nei loro confronti anche amministrativamente proponendoli per l’emissione di foglio di via obbligatorio.
Saranno ora svolte indagini finalizzate sia all’individuazione dei canali attraverso i quali le banconote false sono state immesse in circolazione sia all’identificazione di ulteriori responsabili.