Novara – Avellino, le pagelle ai Lupi: bene Gavazzi e Castaldo – Pessime le prove di Chiosa, Visconti e Pucino
Frattali 6
Para il rigore tirato da Evacuo, per il resto, non può essere accusato per nessuno dei quattro gol subiti;
Pucino 4.5
Prova sicuramente molto insufficiente per l’ex Lanciano che ripete, in termini negativi, la brutta prestazione contro il Cagliari; si fa inutilmente espellere per doppia ammonizione;
Chiosa 4
Prestazione disastrosa del difensore torinese che, non solo provoca il primo rigore su Gonzales, ma, soprattutto, ha sulla coscienza le due reti segnate dall’ex Evacuo, che lo salta come un birillo in entrambe le occasioni vincenti;
Migliorini 6
E’ l’unico del pacchetto arretrato biancoverde a meritare la sufficienza piena: attento e grintoso al punto giusto, dalle sue parti è assai difficile passare, perchè sa opporre agli avversari il suo fisico notevolissimo, in maniera intelligente e puntuale;
Visconti 4,5
Ritornava in campo dopo tempo immemore, ma al tirar delle somme, sarebbe stato meglio per lui e per l’Avellino che avesse rimandato il suo rientro: da un suo errato disimpegno parte l’azione del primo gol novarese; per il resto la sua spinta in fase offensiva risulta praticamente nulla;
Gavazzi 6,5
E’ tra quelli che non hanno voluto arrendersi e la sua prova positiva è stata condita da un gran gol; peccato che la sua realizzazione sia servito a molto poco;
Arini: 5
Gioca solo un tempo perchè dimostra in maniera palmare sul campo di non essersi ancora rimesso del tutto dall’infortunio alla caviglia; uno come lui deve essere sempre al meglio della condizione, perchè la sua generosità non ha eguali;
(dal 46′ Pisano 6
Entra in campo quando ormai la partita è già chiusa, ma quando le fasi di gioco lo chiamano in causa lui si disimpegna egregiamente facendo intravvedere le proprie qualità tecniche e la sua duttilità tattica, sia sulla fascia destra che su quella sinistra);
Jidayi 6
Torna a centrocampo dopo essersi guadagnata la titolarità nel pacchetto arretrato, e tutto sommato offre un buon contributo nella zona nevralgica, specie in fase di non possesso;
Bastien 6
Tanta corsa e dinamismo per il 19enne belga; è tra i pochi biancoverdi a non avere alcuna colpa per la debacle della sua squadra;
(dal 37′ st. Insigne S.V.);
Castaldo 6.5
Gigi è l’ultimo dei Lupi ad arrendersi: lotta su ogni pallone ma la terna arbitrale non lo tutela, anzi lo penalizza oltremodo: prima con un fuorigioco dubbio che gli toglie la gioia di un bellissimo gol, e poi sul finire del primo tempo con un rigore a sfavore che poteva anche non essere fischiato;
Mokulu 5.5
Ci mette il fisico e la grande generosità ma non ci pare in giornata di buona vena; pochi i palloni importanti giocati;
(dal 18′ st Nica 6
Entra quando non c’è più niente da fare per i Lupi, ma il suo ingresso serve a dare un pò di verve ai biancoverdi sull’out destro);
Tesser: Voto 5.
Sicuramente lui non va in campo ed il disastro confezionato dai suoi è di pertinenza diretta dei protagonisti sul rettangolo verde, ma non ci pare condivisibile il suo approccio tattico e le sue proposte tecniche con i rientri di Arini (in mezzo al campo) e soprattutto di Visconti (in difesa), che si sono rivelati deleteri per l’Avellino. In particolare, l’ex Cremonese, che non giocava da tempo immemore, poteva andare bene in qualità di esterno in un 5-3-2, non come terzino sinistro costretto a controllare avversari veloci e bravi nell’uno contro uno.