La “Avellino-Rocchetta” tornerà a vivere come ferrovia turistica

La notizia farà felice quanti, da oltre cinque anni, stanno auspicando il ripristino di una delle tratte più antiche del Meridione d’Italia: la ferrovia Avellino-Rocchetta S. Antonio sarà riattivata, e fungerà da naturale infrastruttura per il turismo, ambientale e culturale, della nostra Irpinia.

Il Sottosegretario alle Infrastrutture del Governo Renzi, Umberto Del Basso de Caro, ha annunciato la presentazione di un emendamento, da parte dell’on. Anna Maria Carloni, al provvedimento legislativo che riguarda il recupero delle ferrovie dismesse, e che prevede nuove opportunità di recupero per la linea Avellino-Rocchetta. Del Basso de Caro ha sottolineato come il rilancio di aree interne passi inevitabilmente attraverso un sistema turistico regionale che sappia rendere altrettanto attraenti sia le zone costiere che quelle interne. E per raggiungere tale obiettivo, oltre le  infrastrutture, occorre puntare su un pacchetto di sviluppo complessivo, che è quello a cui guarda l’Europa.
La conferma dell’attenzione che anche a Palazzo Santa Lucia c’è sulla stazione turistica irpina è arrivata anche dalla Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosetta D’Amelio. L’ex Sindaco di Lioni, che la Avellino-Rocchetta la conosce bene, visto che il suo paese ha un’importante stazione lungo quella storica tratta, ha evidenziato come il Progetto Pilota Alta Irpinia debba essere considerato “una sperimentazione sulla quale questa parte della provincia di Avellino si gioca tanto e alla quale la Regione Campania guarda con attenzione”.

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