AS Avellino, infruttuoso il viaggio a Milano, domani sera il probabile sì di Iacovacci all’offerta di Gubitosa
Con il ritorno ad Avellino nella giornata odierna, si conclude la “spedizione” di Iacovacci a Milano. Il viaggio nella capitale italiana dell’economia e della finanza è risultato interlocutorio, per non dire infruttuoso: la possibilità di una concreta definizione del passaggio delle quote in possesso della famiglia Iacovacci ad una cordata lombarda, sebbene alquanto interessante economicamente, si è rivelata (a dire di una persona dell’entourage dell’attuale A.D. biancoverde) molto complessa, e comunque di non rapida conclusione. Insomma, l’alternativa milanese all’offerta di Michele Gubitosa, è venuta decandandosi molto poco concreta. Il tempo stringe e l’imprenditore informatico irpino ha posto un vero e proprio ultimatum: la famiglia Iacovacci o decide di vendere le proprie quote entro domani sera, oppure l’offerta non sarà piu’ valida. Il giovane imprenditore montemilettese (che è forte dell’assenso e del fondamentale gradimento di Walter Taccone) ha offerto circa 800mila euro: prendere o lasciare. La sensazione è che, anche alla luce dell’impantanamento della prospettiva lombarda, Igino ed Alberto Iacovacci siano indotti a dire di si a Gubitosa. E la non precisata “grave vicenda” (riportata questa mattina da un quotidiano locale) che indurrebbe la famiglia orginaria di Mugnano del Cardinale a lasciare l’AS Avellino, non farebbe altro che accelerare questa decisione finale.
Ad ogni modo, siamo alla stretta finale: bisognerà pazientare ancora 24 ore, e poi il quadro del futuro societario dell’Avellino calcio sarà molto piu’ chiaro.