Una poesia al giorno: Tumulto senza voce
Tumulto senza voce
Tuonano
all’unisono
embrioni di idee
che collidono.
Nel coacervo
di sentori storditi
da astruse virtù
mi soccorre
un grido remoto
quasi un flebile sussurro
che pulsa
nell’anima accigliata.
Nel dormiveglia
di un dialogo noioso
si ridesta
il battito vivo
di un tumulto
senza voce
che cerca
un vuoto
da colmare.
Rino Scioscia