Avellino, sarà presentato il 18 marzo alle 18 al Teatro Gesualdo, il libro curato da Vincenzo Del Gaudio: “Il corpo sottile. Hypokritès Teatro Studio: scena, media e società”
Sarà presentato venerdì 18 marzo, alle 18, al teatro Carlo Gesualdo di Avellino, il volume dal titolo: “Il corpo sottile. Hypokritès Teatro Studio: scena, media e società” a cura di Vincenzo Del Gaudio, dottorando di ricerca in Metafisica all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, esperto di teatro, che ha raccolto una serie di saggi sull’esperienza della Compagnia teatrale di Solofra che celebra venticinque anni di vita, ricerca e lavoro, tra drammaturgia e sperimentazione.
Il volume, edito da Area Blu, è stato realizzato nell’ambito di L U S T R ITEATRO, un anno di eventi culturali tra teatro, cinema, letteratura e filosofia, ideato e organizzato da Hypokritès Teatro Studio con la collaborazione del Comune di Solofra.
La Compagnia Hypokritès Teatro Studio, diretta e fondata dal regista Enzo Marangelo, nasce nel 1990 a Solofra, nel profondo entroterra campano. Questo significa nello stesso tempo grande vicinanza al teatro napoletano, di cui subisce certamente l’influenza positiva, ma anche distanza logistica dalle luci dei teatri della città e quindi dal circuito dei grandi teatri d’Italia e d’Europa. Il momento è particolarmente difficile: superata la forte pressione ideologica, il teatro tradizionale si sta riprendendo i propri spazi, qui in particolar modo, dove la grande capacità istrionica dei napoletani facilita questo processo. Il passaggio avviene attraverso l’incisiva esperienza della nuova drammaturgia. Marangelo raccoglie la sfida e fonda la Compagnia.
Hypokritès non rinuncia a recuperare quanto conquistato dalla sperimentazione, lavorando da subito soprattutto sul corpo e le sue espressioni, ma rimanendo, nello stesso tempo, ancorata al rapporto con il territorio, che permea e accompagna ogni nuovo lavoro.
Ne parlano il curatore del libro Vincenzo Del Gaudio; Pina De Luca, professoressa di estetica presso l’Università degli Studi di Salerno, che ha scritto l’introduzione del volume; Alfonso Amendola, professore di Sociologia degli audiovisivi sperimentali presso l’Università degli Studi di Salerno; Enzo Marangelo, Direttore artistico di Hypokritès Teatro Studio; Luca Cipriano, Presidente del teatro Carlo Gesualdo. Modera Gianni Colucci, giornalista de Il Mattino.