Avellino, Biblioteca comunale “Nunzia Festa” di Villa Amendola: presentato alla Regione un progetto di potenziamento
Con Delibera di Giunta Comunale n. 161 l’Esecutivo di Palazzo di Città ha approvato il progetto di potenziamento della Biblioteca Comunale “Nunzia Festa”, allocata al piano terra del Polo Culturale di Villa Amendola.
Il progetto, redatto dal personale del Settore Cultura di Palazzo di Città, diretto dalla dottoressa Carmela Cortese, è stato presentato alla Regione Campania, per essere ammesso a finanziamento, ai sensi delle leggi regionali vigenti in materia di promozione e valorizzazione delle biblioteche della Campania n. 49 del 1974 e n. 4 del 1983, e prevede il riallestimento della Sala Lettura, e la predisposizione di tre nuove postazioni informatiche.
“Sin dall’inizio del mio incarico – ha commentato l’Assessore alle Politiche Culturali Teresa Mele – in linea di continuità rispetto a quanto già avviato da chi mi ha preceduto, ho inteso prestare le dovute attenzioni a Villa Amendola”.
Lo scorso febbraio è stato infatti riaperto al pubblico il Museo Civico di Villa Amendola che nell’appena conclusa rassegna “Maggio nei Monumenti”, grazie all’impegno del dott. Alberto Iandoli, Curatore del Museo, è stata una delle attrazioni culturali della città di Avellino che ha registrato il maggior numero di presenze, costituito soprattutto da scolaresche.
Ciò ha fatto si che venisse scoperta da tanti giovani anche la presenza, al piano terra di Villa Amendola, della biblioteca comunale che ha raccolto l’eredità di tutte quelle piccole biblioteche e centri di lettura negli anni istituiti in città dalle passate Amministrazioni, chiuse per carenza di personale o di fondi. L’Amministrazione Foti ha così deciso di far confluire il ricco patrimonio librario in un’unica sede, Villa Amendola appunto, che è diventata così Polo di eccellenza culturale della Città di Avellino.
“L’aver registrato un notevole incremento di frequentatori della biblioteca comunale, grazie all’attrattore Museo – ha spiegato l’assessore Mele – ha spinto me e il personale del Settore Cultura a pensare di potenziare la biblioteca civica. Da qui l’idea di elaborare un progetto, che approvato dalla Giunta Comunale, è stato presentato alla Regione Campania, Ente preposto all’accoglimento e relativo finanziamento. Nello specifico il progetto che abbiamo presentato in Regione prevede un riallestimento della Sala Lettura della Biblioteca e la creazione di tre nuove postazioni informatiche. Mi auguro – ha concluso la delegata alle Politiche Culturali di Palazzo di Città – che gli Uffici Regionali del Settore Musei e Biblioteche del Centro Direzionale di Napoli quanto prima ci diano positivo riscontro, in modo tale da pensare di offrire, magari già per l’apertura del nuovo anno scolastico, agli studenti della nostra città e non solo una biblioteca ancora più accogliente, con dei nuovi arredi, potenziata con nuove apparecchiature informatiche messe a completa e gratuita disposizione dell’utenza”.