Terremoti: le fragili abitazioni italiane…..
Assistiamo ad un’opera di cementificazione sempre più selvaggia ed incontrollata del territorio italiano, che ospita una vasta percentuale del patrimonio artistico, architettonico e culturale dell’umanità, ma pure un ricco patrimonio naturalistico. La speculazione edilizia è un affare della malavita imprenditoriale che stringe accordi con le istituzioni politiche ed altri centri di potere, curando esclusivamente i propri interessi. Sappiamo che alcune associazioni criminali detengono il controllo militare (cioè violento) di interi territori regionali come la Campania (nelle mani dei clan camorristi), la Puglia (dove imperversa la Sacra Corona Unita), la Calabria (in mano alla ‘ndrangheta), la Sicilia (dove regna sovrana Cosa Nostra), senza contare l’espansione tentacolare di tali piovre criminali in altre zone d’Italia, d’Europa, del mondo. Ebbene, se le cose stanno così, non c’è nulla di cui meravigliarsi quando le abitazioni, le scuole, gli ospedali crollano alla prima scossa tellurica di una certa intensità.
Lucio Garofalo