Rugby, buona la prima per i Due Principati che vincono 7-13 contro i Beneventani del IV Circolo
Esordio positivo per il Rugby Due Principati, che espugna il F. Compagna di Benevento, battendo il IV Circolo con il punteggio di 7-13, iniziando così il torneo di serie C2, nel miglior modo possibile ed immaginabile. Due mete non trasformate ed un piazzato, il bottino che hanno raccolto i Principi; una sola, subita nel concitato finale che stava per costare caro alla franchigia irpino/salernitana, il quale per lunghi tratti della gara ha dominato l’incontro, mettendo sotto i pur più quotati avversari, non riuscendo a chiudere il match in maniera tempestiva, complici anche la condizione fisica non ancora al top, ed alcune assenze importanti. Vittoria che ha il sapore ancora più dolce, in quanto non era mai accaduto che una squadra avellinese o salernitana battesse nella propria tana una formazione sannita. Soddisfatto ma non pienamente, il direttore tecnico dei verde/granata: Maurizio Cascone, che al termine della contesa ha così analizzato l’incontro: ” E’ andata meglio di quanto ci aspettassimo, vuoi perchè era il primo impegno dell’anno, molti volti nuovi da assemblare, modulo di gioco in parte modificato, senza contare il valore del Iv Circolo, pur sempre una compagine che stazionerà fino alla fine nei quartieri alti della classifica, sinceramente non credevamo di portare a casa la partita, senza troppi patemi. Quindi un plauso ai ragazzi che hanno disputato una prestazione dignitosa, in particolar modo ai tre debuttanti provenienti dalla 18 dello scorso anno, parlo dei classe 97 Cinquanta, Marrazzo e D’Arminio, e al rientrante Marco Napoli, costretto a rimanere fermo per l’intera scorsa stagione a causa della pubalgia, è tornato ai livelli di cui ci aveva abituato. Questa vittoria, non ci farà di certo montare la testa, c’è ancora tanto da lavorare, oliare i meccanismi che ancora non hanno funzionato a dovere, e intensificare il lavoro mentale; non mi sono piaciuti i cali di concentrazione in alcuni momenti dell’incontro che potevano costarci caro. Alla ripresa degli allenamenti, ripartiremo da questi errori, ci aspetta un duplice turno casalingo, contro le cadette del Rugby Napoli/Afragola e Partenope, dovremo presentarci al pubblico amico nel miglior modo possibile.” Tante le assenze, nelle file dei Due Principati, tra tesseramenti ancora non arrivati, indisponibili ed infortunati, solo venti le presenze su trentacinque elementi che hanno partecipato alla estenuante e lunga preparazione, alla fine l’esperto tecnico salernitano, opta per un XV iniziale molto corpulento, schierando Moccaldi e D’Ardia piloni con Della Rocca tallonatore, in seconda vanno Manzione e Gargaro, i due flanker Crispino e Zizza con Sellitto al centro, mischia affidata all’esordiente Cinquanta, apertura al solito Leo, Marino e Napoli i due centri, D’Arminio ed Illiano le due ali, Marrazzo l’estremo. In panchina, quattro uomini di mischia: Console, Lombardi, Iandolo e Lucia ed un solo 3/4 A.Ruggiero. La gara diretta dal fischietto salernitano Michele Giannattasio, si è giocata davanti ad un centinaio di spettatori, in una giornata più che soleggiata. L’inizio è di marca beneventana, dove militano alcuni elementi dell’Ariano Rugby, che prova a sorprendere la retroguardia dei Principi con un inizio tambureggiante, la difesa ospite regge senza rischiare più di tanto. Prese le misure il team del Presidente Sbozza prende coraggio e inizia ad affondare i colpi, al 5′ l’immarcabile Leo trova un varco sulla sx, serve a Napoli un ghiotto pallone, il centro salernitano prova a sfondare, ignorando ben quattro compagni liberi, venendo fermato a pochi centimetri dalla gloria. Gli attacchi dei Due Principati continuano, all’8′ una scorribanda per vie centrali, viene fermata da un’irregolarità dei locali, calcio piazzato, che Leo, oggi vice-capitano, trasforma in maniera impeccabile, 0-3. I gialloblu di casa provano a reagire, buttandosi all’attacco, ma la salita difensiva ospite, li tiene sempre lontani dai ventidue, negli ultimi dieci minuti del tempo, Zizza&Company spingono di nuovo sull’accelleratore, costringendo ad indietreggiare i ragazzi del Presidente/allenatore De Vanna, dapprima è Crispino che piomba come un falco su un ovale calciato dall’ottimo Marrazzo, il flanker salernitano riesce a recuperare il pallone, prima di cadere riesce a passare all’indietro, ma i sostegni sono in colpevole ritardo e l’azione sfuma. L’ennessimo avanti volontario dei locali, costa un cartellino giallo ai beneventani, pur continuando a rimanere in attacco e con l’uomo in più, la franchigia non riesce a sfondare, al 37′ ci provano il duo Moccaldi&Della Rocca, senza fortuna, allo scadere è D’Arminio che riceve un pallone d’oro dal puntuale Leo, ma anche in questo frangente l’azione sfuma a pochi centimetri dalla meta. La prima frazione si chiude con l’insolito punteggio di 0-3. Cascone non effettua nessun cambio, ma chiede ai suoi più lucidità negli ultimi metri, chiedendo alla mischia, molto più pesante di quella avversaria, di iniziare ad intensificare le giocate. I consigli del mister, si rileveranno preziosi, la squadra sembra recepire, al 2′ Sellitto sembra esser riuscito nell’impresa, ma il tocco viene giudicato alto dal direttore di gara, al 5′ da una touche si parte con un carrettino, la mischia sembra essere arrivata al traguardo, ma anche in questo caso manca la schiacciata vincente, al 7′ ci riprovano da una mischia dai cinque metri, stavolta l’impresa riesce, è capitan Zizza il più lesto a depositare l’ovale aldilà della fatidica linea bianca, in quella che è la prima meta della stagione, Leo s’incarica della conversione senza però trovare i pali, 0-8. La meta siglata, galvanizza i Principi, che continuano a stazionare nei ventidue di casa, è sempre la mischia, ben guidata dal debuttante Cinquanta, a recitare il ruolo di protagonista, al 18′ nuovo calcio piazzato, da posizione invitante, la mira di Leo, questa volta risulta imprecisa. Sicchè gli avanti continuano nel loro sporco lavoro, in una serie di pick and go, ci provano prima gli esperti Gargano e Manzione, poi gli stakanovisti D’Ardia e Zizza, ma stavolta il muro eretto dai padroni di casa tiene, al 28′ ci pensa Moccaldi a sgretolarlo, il trattore ebolitano prende velocità e alla sua maniera lo demolisce buttandolo a terra andando a schiacciare in mezzo ai pali, Napoli si presenta dalla piazzola, stavolta, purtroppo il suo colpo fa cilecca. 0-13! Il IV Circolo dopo aver subito a lungo, trova una reazione d’orgoglio, facilitata anche dalla superiorità numerica, causata dal giallo combinato a Crispino, per un’entrata laterale, al minuto 32, nonostante tutto in contropiede il generoso Marino sembra arrivare sul pallone dopo un lungo calcio di spostamento di Marrazzo, il disperato tentativo dell’estremo salva la terza meta, annullandola schiacciano nella popria area . E’ l’ultimo sussullto degli ospiti, in quanto un errato disimpegno difensivo riapre il match, un maldestro calcio per sventare un tentativo avversario, viene in qualche modo cattutrato da un dirimpettaio che riesce a segnare, buona anche la conversione, 7-13. Cascone manda in campo forze fresche, per far rifiatare qualche elemento in debito d’ossigeno, dentro Iandolo e Lucia, al posto di Manzione e D’Ardia, qualche minuto prima era entrato Lombardi per Gargaro. I sanniti/ufitani provano l’insperata rimonta, dando risorse alle ultime energi