Clamoroso: la società biancoverde decide di non decidere (almeno per ora) e conferma Toscano
Colpo di scena davvero incredibile: la società biancoverde decide di non decidere (almeno per ora) e conferma Toscano sulla panchina dell’Avellino. Quando ormai tutti attendevano l’arrivo al Partenio-Lombardi di Gigi De Canio (che si era reso disponibile), la società di Piazza Libertà, o meglio la parte che non era propensa ad ingaggiare un altro allenatore (Taccone?) ha prevalso sulla volontà di chi (Gubitosa?) voleva l’allontanamento del tecnico reggino, anche per rispondere con i fatti alla richiesta della quasi totalità della tifoseria che invocava a gran voce l’esonero dell’attuale trainer biancoverde.
E così Mimmo Toscano rimane ancora sul ponte di comando di una barca che rischia di andare alla deriva. All’allenatore calabrese sono stati dati i proverbiali “sette giorni”: se la sua squadra non riesce a battere il Frosinone domenica prossima, il benservito sarà automatico.
Intanto, alla ripresa degli allenamenti, che sono cominciati con il raduno al centro del campo dei calciatori, staff tecnico e dirigenziale (c’erano anche Gubitosa e i due direttori), un assordante coro di fischi ed insulti all’indirizzo del tecnico reggino si è levato dagli spalti dove erano presenti un centinaio di tifosi, in chiarissimo disaccordo con la rinuncia della società biancoverde all’esonero di Toscano. Il cui destino è ormai (ufficiosamente) legato, lo ripetiamo, all’esito del match con il Frosinone. Domenica sapremo.