Perrotta: “Ho aspettato che arrivasse il mio momento ma spero sempre di migliorare”
Fino a poco tempo fa era l’unico difensore a non essere mai sceso in campo. Toscano lo aveva relegato in panchina e nonostante le tante rotazioni di moduli e di singole opzioni, Marco Perrotta non riusciva a debuttare in maglia biancoverde. Poi il caso ha dato una mano all’ex teramano: l’infortunio a Jidayi nel corso di Avellino-Spezia ha “costretto” Toscano ad affidarsi a Perrotta. Da quella partita il 22enne difensore di Campobasso non ha più fatto ritorno in panchina. Ora Marco è praticamente titolare fisso, e si può dire senza ombra di dubbio che i galloni di titolare se li è guadagnati sul campo a suon di prestazioni più che convincenti. Oggi si è presentato in sala stampa davanti a telecamere e taccuini, ecco le sue parole:
“La partita che ci aspetta a Cesena non sarà per niente facile perchè andremo ad affrontare una squadra attrezzata per ben altri traguardi. La classifica dei romagnoli è bugiarda e noi dovremo stare molto attenti. Però noi stiamo bene e penso che ce la potremo giocare. Per quanto mi riguarda, debbo dire di non avere mai perso la speranza di poter giocare. Certo è stata dura rimanere fuori a lungo, ma sapevo che prima o poi sarebbe arrivato anche il mio momento,. Ed ora che il mister mi sta dando fiducia, voglio continuare a migliorarmi ancora. La penalizzazione in classifica? Io la classifica la guardo solo alla fine del girone di andata. In ogni caso, se ci dovesse essere la penalizzazione, avremo un motivo in più per fare meglio. L’intesa con Djimsiti? Con lui mi trovo molto bene perchè Berat è forte davvero. Poi sulla difesa a tre o a quattro per me è lo stesso, mi trovo bene in entrambe le situazioni”.