Avellino, venerdi 30 dicembre alle ore 10.30 presso la Villa Amendola discussione sulla “Dieta mediterranea” con Franco Alfieri
L’importanza, le caratteristiche, i pregi ed anche i difetti; quali prodotti prediligere, come cucinarli, in quali quantità consumarli. Giornata di studio, approfondimento e riflessione, domani mattina, sulla dieta mediterranea, il modello nutrizionale ispirato ai modelli alimentari diffusi in alcuni Paesi del bacino mediterraneo (come l’Italia e la Grecia) negli anni cinquanta del XX secolo. La dieta mediterranea si basa su alimenti tradizionalmente consumati in questi Paesi tra cui, per esempio, cereali, frutta e verdura, olio di oliva, carne, pesce e latticini. Prodotti di cui, come si sa, la Campania è ricca. Un focus specifico dunque sul settore e sulle attività che intenderà intraprendere la Regione per promuovere, sempre più, la dieta, sarà realizzato da Franco Alfieri, delegato all’Agricoltura della Regione Campania. Il suo sarà l’intervento conclusivo del convegno organizzato nell’ambito di “Avellino Ex Post” ed in programma domani mattina, con inizio alle 10.30, a Villa Amendola (Avellino). Con il termine Dieta mediterranea si intende un modello nutrizionale ispirato alla tipica alimentazione della popolazione del Mezzogiorno italiano. Uno dei simboli è il Comune di Pollica, nel salernitano. E sarà proprio il sindaco di Pollica, Stefano Pisani, ad offrire maggiori elementi di spunto su questo. I due autorevoli ospiti saranno accolti dal vicesindaco di Avellino, Maria Elena Iaverone, che porterà i saluti della città. Il convegno affronterà anche aspetti tecnici e scientifici, con gli interventi della dottoressa Katya Tarantino, biologa nutrizionista, e di Vincenzo Cosimato, componente Commissione Specializzandi ONB. Il parterre di ospiti sarà arricchito da Carlo Iacoviello, fiduciario Slow Food Avellino. Al termine del convegno, si esibirà Iva/Nova Christmas, quartetto d’archi.