Tragedia a Baiano: lo scoppio di un pedardo causa ad un giovane la perdita di un braccio

 

Tragedia a Baiano, in occasione della tradizionale Festa del Maio, che trova la sua espressione simbolica nel trasportare un grosso albero, la sera di Natale,  in processione fino alla piazza del paese, accompagnandolo da spari di carabine a salve e fuochi d’artificio. Purtroppo la festa si è subito rabbuiata per un gravissimo incidente: durante il percorso, una scintilla provocata dai botti che venivano esplosi è finita nello zaino di Giuseppe Lippiello, 23 anni. Immediata  l’esplosione dei fuochi artificiali che il giovane custodiva nella borsa. Lo sventurato è stato scaraventato a diversi metri di distanza dalla deflagrazione. L’esplosione ha procurato al giovane la perdita di un braccio e adesso si trova ricoverato con prognosi riservata nell’ospedale “Cardarelli” di Napoli. Altre due persone sono rimaste lievemente ferite: si tratta di Salvatore Crisci, che ha tentato di soccorrere Lippiello, e Pellegrino Alaia che stava assistendo alla manifestazione seduto su una panchina. Sul posto, sono intervenuti carabinieri e Guardia di Finanza che hanno sequestrato circa 800 botti e buste di polvere pirica.

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