La Scandone batte Utena (74 – 64) e porta Avellino tra le prime 16 città della Champions League
Sidigas Avellino – Juventus Utena 74 – 64
(21-20; 40-40; 55-54)
La Sidigas Scandone Avellino batte la Juventus Utena ed entra nella storia. La squadra biancoverde supera i lituani con il punteggio di 74-64 ed entra di diritto tra le migliori sedici della Basketball Champions. I biancoverdi, privi di Cusin, sfoderano una prestazione di grande sostanza su tutti e due i lati del campo. La partita è stata in equilibrio per tre quarti ma nei minuti finali Avellino viene spinta da Randolph, autore di 18 punti. Ottima la prova di Adonis Thomas che mette a referto 14 punti chiudendo la gara con la tripla finale. Da domani però si ritorna a pensare al campionato, lunedi al PaladelMauro arriva la capolista Milano in una sfida ad alta quota.
Avellino parte bene con Fesenko che inchioda la schiacciata. Dopo due canestri da sotto di Utena, Ragland regala il primo vantaggio agli Irpini con la tripla (5-4). Cepukaitis va a canestro spezzando il raddoppio avellinese, ma prima Thomas dalla lunga distanza, e poi Ragland con la rubata e l’appoggio al vetro, costringono il coach dell’Utena al time out (9-6). Obasohan realizza due punti in penetrazione, e Ragland va a segno ancora con la tripla. Utena però risponde con Sulkis e Diggs che realizza due liberi (16-15). Mini parziale di 5-0 da parte di Utena firmato Diggs, ma Green da tre e Randolph con due liberi riportano avanti la Sidigas a fine quarto (21-20).
Sirutavicius subito a segno con la tripla, la Sidigas risponde prontamente con un parziale di 7-0 firmato Thomas-Fesenko. Dopo tre tiri liberi di Sirutavicius, Sacripanti vuole parlare con i suoi ragazzi e chiama time out (28-26). Diggs e Vasylius riportano avanti Utena, ma i biancoverdi non ci stanno e ritornano avanti con Fesenko, Leunen con i liberi e Randolph da sotto (37-34). Thomas segna da 6,75, gli ospiti rispondo con Sulkis che va a segno prima da tre e poi con i liberi. Parker dalla linea dei tiri liberi fa 1/2 ed il quarto si chiude in parità (40-40).
Avellino parte subito forte, i biancoverdi stringono le maglie difensive e piazzano un parziale di 7-0. Leunen segna e subisce fallo realizzando il tiro libero aggiuntivo, Thomas invece segna due volte in contropiede (47-40). La reazione di Utena non si fa attendere, Diggs dalla linea della carità fa 2/2 e poi segna la tripla, ma Randolph mette a segno due punti dalla media distanza (49-44). Gli ospiti trovano punti facili con i liberi di Diggs, ma è ancora Randolph a realizzare in penetrazione (51-50).
Il numero 20 biancoverde segna di nuovo allo stesso modo, mentre Leunen segna due tiri liberi e la Sidigas rimane avanti (55-52). Sulskis segna ed Utena chiude il terzo quarto sotto di 1 (55-54).
L’ultimo quarto inizia con Sulskis che realizza da sotto, Luenen piazza la tripla e Diggs fa 2/2 dalla lunetta (58-58). Mini parziale della Sidigas di 4-0 con Ragland che realizza da sotto e poi serve Fesenko in alley oop (62-59). Ragland mette a segno la tripla, gli ospiti rispondono con Cepukaitis in penetrazione e Sirutavicius che realizza un libero su due. Thomas subisce fallo, va in lunetta mettendo a segno un solo libero, ma la Sidigas è ancora avanti di 4 (66-62). Sale in cattedra Randolph che mette a segno un personalissimo 5-0 che dà il +9 ai biancoverdi. Utena tenta di riportarsi sotto, ma Thomas piazza la tripla che chiude il match e porta Avellino nella storia. La Sidigas batte Utena 74-64 chiudendo il proprio girone al secondo posto. E’ festa per i tifosi biancoverdi.
Il tabellino:
Avellino: Zerini, Ragland 13, Green 3, Esposito M. ne, Esposito L. ne, Leunen 10, Severini, Randolph 18, Obasohan 2, Fesenko 14, Thomas 14, Parlato ne.
Utena: Diggs 14, Parker 1, Bickauskis, Sirutavicius 15, Best 3, Cepukaitis 10, Nikitinas ne, Vasylius 3, Galdikas 2, Sulskis 16.
da Scandonebasket.it