Novellino: “A Brescia abbiamo superato soltanto il primo step, ma stiamo ancora giù: ora dobbiamo risalire la montagna

E’ lui, il trainer di Montemarano, il vero valore aggiunto di questo Avellino che vuole risalire in fretta la china. La classifica, nonostante la bella vittoria di Brescia, è ancora assai precaria e i Lupi dobbono cercare di dare continuità ai tre risultati positivi ottenuti nelle ultime tre partite. Domani arriva al Partenio-Lombardi un ‘avversaria, la Virtus Entella, da prendere con le molle, ma l’Avellino non vuole fallire l’appuntamento con la vittoria casalinga. Ecco le parole di Novellino nella consueta conferenza stampa della vigilia:

“A Brescia abbiamo fatto una buona gara e siamo riusciti a portare a casa tre punti importanti, ma dobbiamo capire che adesso inizia la scalata. Ora comincia il vero campionato di serie B, e non si potrà più sbagliare. D’Altronde, nonostante la vittoria di sabato scorso, siamo ancora laggiù in classifica e dobbiamo darci da fare per risalire. Dobbiamo pensare che abbiamo scalato soltanto il primo step, ma ci aspetta ancora una montagna intera da superare. L’assenza di Castaldo?  Speriamo di non risentirne più di tanto. Ma io sono tranquillo perchè ho anche Verde che mi può fare il ruolo di attaccante, giocando là davanti, accanto ad Ardemagni. Per quanto riguarda i due ultimi arrivati, debbo dire che Moretti sta migliorando, e debbo vedere se domani potrà scendere in campo dall’inizio. Laverone sta andando bene sulla fascia mancina, sta imparando in fretta a giocare in una zona di campo dove non aveva mai giocato. Diciamo che un pò tutti i miei ragazzi stanno crescendo, anche come mentalità, e questo ci fa ben sperare per il prosieguo del campionato. Il mercato? Non è un problema mio ma della società. Io spero che alla fine qualcuno arrivi, anche se debbo dire che non fa piacere assistere a diversi rifiuti di calciatori che non vogliono venire da noi. Eusepi? E’ un attaccante che conosco bene perchè ha giocato nel Perugia, la squadra della città dove risiedo. Il ragazzo è bravo, è un’ottima prima punta e può darci una buona mano. Diciamo che in avanti ci sarà un pò di concorrenza”.

 

 

 

 

 

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